Ferruccio Repetti
Era abituata a Napoli, la sua città dorigine e di residenza: sole, mare, Posillipo e Mergellina. Nu babà, senza dubbio. Ma lì, si sa, bisogna anche stare attenti a muoversi con la borsetta a tracolla, anche in pieno giorno, per paura dessere scippati. È laltra faccia della medaglia, quasi una rassegnazione. Quella donna lo sapeva benissimo, e passeggiando in via Caracciolo come al Vomero stava allerta, eccome se ci stava. Ma che le capitasse qualcosa di simile, anzi peggio, qui, nella città della Lanterna, via: chi se lo poteva aspettare? Lei, in visita di piacere a Genova, no di sicuro. E invece... un attimo di distrazione, e voilà: portafoglio, effetti personali, orologio, accendino, tutto quanto, insomma, le è stato strappato via dal rapinatore. La giovane lha subito raccontato alla mamma, una mamma un po speciale: si chiama Rosa Russo Jervolino, fa il sindaco di Napoli, è proprio quella che combatte tutti i santi giorni contro la fama di microcriminalità da record mondiale che sè conquistata - qualcuno dice immeritatamente - la città del Vesuvio. Le due Russo Jervolino si consolano a vicenda, e la rapina va in archivio. Ma non passa unora che il telefono del sindaco partenopeo dalla voce di cherubino riceve unaltra telefonata da Genova: «Mamma, mhanno rapinato unaltra volta - si dispera la figlia, che è sempre quella di prima -. Altro che Forcella e Scarpìa, qui si sta peggio. Dillo alle televisioni, vai anche da Vespa a Porta a porta. Genova è come il Bronx, Napoli si rivaluta». Sarà. Ma due rapine subite dalla stessa persona, nello stesso giorno sono un record da Guinness dei primati. Della distrazione. Ma pare che le due donne labbiano esorcizzata così: «Nella smorfia, rapina fa 9. Lo gioco al lotto da qua, che è il luogo del fattaccio.
Commenti
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.