Le prime ad arrivare agli Oscar sono state, come sempre, le buste sigillate con dentro i nomi dei vincitori. Poco dopo è sulla pedana rossa un gruppo di metalmeccanici dellOhio appena licenziati dalla Gm: un documentario racconta la loro storia. Poi via via arrivano gli altri. Con unavvertenza. Gli intervistatori delle tv sono affamati di celebrità: chi arriva presto, anche se è un candidato di secondo piano, viene assediato dai microfoni. Chi lo sa arriva presto. Infatti Mo Nique, la madre terribile di «Precious», in trenta minuti accumula parecchie interviste. Intanto la cantante Mariah Carey (che ha una parte in «Precious») rischia a ogni passo un effetto Marylin, dato labito che ha scelto. Poi arrivano le dive: Jennifer Lopez, Charlize Theron e Sandra Bullock. George Clooney, accompagnato da Elisabetta Canalis (i due sono nella foto), è tra gli ultimi ad arrivare ma si concede generosamente ai fan dirigendosi verso le barriere metalliche che separano gli spettatori dalle celebrità, sfiorando molte mani.
Lo stilista Tom Ford, candidato a un Oscar, si presenta sulla pedana rossa indossando un abito di sua creazione. Elegantissima, come sempre, anche Penelope Cruz. Ma lo stile non paga: Ford e la Cruz usciranno a mani vuote dalla serata.Red carpet Bagno di folla per il ritardatario Clooney accompagnato dalla Canalis
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.