Lasagna sì o lasagna no? Il referendum è per i bambini, il 78 per cento dei quali ama le lasagne, anche quelle della mensa scolastica. E pazienza se per due volte in due anni ci è finito dentro un pezzetto di cotenna «con peli di bovino». Il referendum lo ha promosso la Milano Ristorazione contestata dalle mamme che giudicano «scandaloso che si trascuri laspetto delligiene e dei controlli». Il referendum è stato distribuito ieri, inserito nei diari degli alunni o consegnato direttamente ai genitori insieme alla pagella di fine trimestre con preghiera di restituirlo entro il primo di aprile. Certamente qualcuno obietterà che questa data non è una promessa di serietà ma la società che sforna ogni giorno 80mila pasti recita il mea culpa: «In 10 anni e 9milioni di porzioni servite la cotica ci è scappata soltanto due volte. Nella preparazione delle lasagne può accadere che una piccola parte di cotenna sfugga ai controlli perchè non esistono dispositivi capaci di rilevare questi elementi».
E reclama il parere popolare forte del fatto che i bambini considerano le lasagne uno dei piatti più appetitosi, «se volete eliminare le lasagne barrate qui - è scritto sul modulo -, se non volete barrate da questaltra parte». Morale? Il referendum verrà boicottato. Le mamme invitano a non restiture il foglio e a richiedere in massa la «dieta in bianco» giovedì 25 marzo. Come dire: lasagne no.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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