Regione Morgillo (Pdl) all’Udc: «Parliamoci»

Il vicepresidente del Consiglio regionale, Luigi Morgillo (Pdl), interviene in vista delle alleanze relative alle prossime elezioni regionali del 2010. E con una nota si rivolge direttamente ai centristi dicendo: «Agli amici dell'Udc ligure, prima di parlare di programmi per il futuro, chiediamo una netta presa di distanze dall'operato fallimentare di questa giunta. Ricordo poi che alla ripresa dei lavori si dovrà affrontare il piano sanitario e questo sarà nuovamente terreno di confronto con gli amici dell’Udc. Poi toccherà all'assestamento di Bilancio, dove la giunta realizzerà gli ultimi sprechi della legislatura per accontentare i verdi, i vari gruppi comunisti, la CGIL ed anche in questo sarà importante valutare i segnali da parte dell'Udc».
Morgillo ricorda i rapporti tra Udc e centrodestra, l’esperienza comune di governo della Regione dal 2000 al 2005, ed esorta: «Basta con i tatticismi, con gli ammiccamenti con gli screzi e con il parlare a nuora perché suocera intenda.

Incontriamoci, anche pubblicamente, e parliamo di queste cose alla luce del sole perché - sostiene il vicepresidente del Consiglio regionale -, ne il Pdl ne l'Udc hanno nulla da nascondere su temi, principi e valori che sono alla base della nostra cultura politica e sono agli antipodi di realtà come quelle dei verdi della sinistra radicale, dei grillini e dei di pietrini che si accingono a stringere alleanza con Burlando. Procediamo - conclude Morgillo - lungo questa strada e anche in Liguria non sarà difficile trovare un'intesa con l'Udc».