La Regione salva i cani randagi con internet

La Regione salva i cani randagi con internet

Un’anagrafe canina regionale informatizzata per evitare il fenomeno del randagismo e un servizio di call center a cui possono rivolgersi cittadini e addetti ai lavori per risolvere i problemi e ottenere risposte agli interrogativi riguardanti il possesso degli animali. Sono queste alcune misure presentate ieri dall'assessore regionale alla Salute, Claudio Montaldo e dal presidente regionale dell'osservatorio permanente per lo sviluppo e il controllo degli animali, Cristina Morelli, per la tutela degli animali e la prevenzione del randagismo. «L'obiettivo - Cristina Morelli - è quello di aumentare il senso di responsabilità legata al possesso di un animale da compagnia, ma anche di rendere più facile la gestione delle colonie di gatti o per monitorare il flusso di animali esotici». Il data base regionale dell'anagrafe canina informatizzata consentirà di monitorare la situazione relativa al randagismo a livello regionale dove le aziende sanitarie locali utilizzeranno un unico sistema informatico per l'inserimento e lo scambio di informazioni. L'anagrafe canina è consultatibile via web, attraverso il sito della Regione Liguria, tramite call center (800 903800) e anche via mail.

Un altro modo per accedervi è tramite sms-pet, un servizio innovativo creato da Ne-t che consentirà agli operatori abilitati, veterinari, canili municipali e privati, guardie zoofile e polizia municipale, di consultare le informazioni attraverso l'invio, ad un numero prefissato, di un sms contenente il codice del microchip dell'animale.

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