Regolamento zoppicante: Ranocchia in tribuna

A causa di un dubbio regolamentare, non c'era Andrea Ranocchia nell'Inter che ha affrontato il Cesena nel recupero della 16a di campionato: quando si era svolta Ranocchia era un tesserato del Genoa.

A causa di un dubbio regolamentare, non c'era Andrea Ranocchia nell'Inter che ha affrontato il Cesena nel recupero della 16a di campionato.
Leonardo avrebbe voluto schierare il difensore ma per precauzione staff tecnico e dirigenza hanno deciso di non mandarlo nè in campo nè in panchina: quando si è svolta la 16a giornata, Ranocchia era un tesserato del Genoa, il regolamento proibisce ad un giocatore di disputare due partite nello stesso turno e, in assenza di un'indicazione giuridica certa e precisa, l'Inter ha preferito evitare ogni rischio.
«Non so se il regolamento sia fumoso, so solo che non c'era nessun divieto di far giocare Ranocchia, ma neanche un permesso chiaro, per cui abbiamo preferito non farlo giocare pur avendo provato fino all'ultimo». Così il direttore dell'area tecnica dell'Inter, Marco Branca, ha spiegato la scelta di non utilizzare Ranocchia .
Il Cesena ha invece schierato due giocatori trasferitisi nel mercato invernale, Paolo Sammarco (titolare) e Hernan Dellafiore (in panchina): il primo non era stato utilizzato dalla Sampdoria nella 16a giornata, mentre l'altro era andato in panchina con il Palermo.


«È abbastanza strano che la Lega non dia risposte, però ne prendiamo atto e speriamo che qualcosa venga deciso nel più breve tempo possibile - ha osservato Branca -, sono molto dispiaciuto perchè molto probabilmente non ho fatto lavorare bene nella preparazione della partita il nostro mister. Non poteva essere disponibile un giocatore preso nella finestra di mercato di gennaio per recuperare una giornata di una partita di dicembre».

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