Le regole per gli imperiesi

Sono 186.129 (97.427 femmine e 88.702 maschi) gli elettori imperiesi chiamati a votare domenica e lunedì per il rinnovo dell’amministrazione provinciale. A loro disposizione una scheda gialla, in cui ciascun elettore potrà votare: a) per uno dei candidati al consiglio provinciale, tracciando un segno sul relativo contrassegno (il voto si intende attribuito sia al candidato alla carica di consigliere, sia al candidato alla carica di presidente collegato); b) per uno dei candidati alla carica di presidente della Provincia, tracciando un segno sul relativo rettangolo, e per uno dei candidati al consiglio ad esso collegato, tracciando anche un segno sul relativo contrassegno (il voto si intende attribuito sia al candidato alla carica di consigliere corrispondente al contrassegno votato, sia al candidato alla carica di presidente); c) per un candidato alla carica di presidente della Provincia, tracciando un segno sul relativo rettangolo (il voto così espresso si intende attribuito solo al candidato alla carica di presidente). Nel caso in cui un elettore tracci un segno su due simboli - purché appartenenti al medesimo schieramento - sarà valido il voto per il candidato presidente collegato, ma non i voti per i due simboli segnati.

Attenzione, ad esempio, per chi si troverà di fronte due simboli che si richiamano al Pdl! Per le elezioni provinciali non è ammesso il «voto disgiunto», cioè il voto attribuito sia a un candidato presidente, sia, contemporaneamente, a un candidato al consiglio non collegato al candidato presidente. Nel caso nessun candidato ottenga il 50%+1 dei voti espressi, si farà ricorso al ballottaggio fra i primi due «classificati».