Piero Evangelisti
Da oltre 20 anni lEspace di Renault è il benchmarking nella fascia delle monovolume di grandi dimensioni, una classe di vetture addirittura creata dai francesi nel mercato europeo, importando il concetto dagli Usa senza però imitarlo, come spesso accade con i «fenomeni» che giungono dallaltra parte dellAtlantico, ma interpretandolo con la giusta misura per gli automobilisti del Vecchio Continente. Da allora a oggi, visto il successo dellidea, la concorrenza, per Espace, è via via cresciuta, lasciando comunque intatta la leadership della grande francese per quanto riguarda design e tecnologia.
È allinsegna di queste imprescindibili peculiarità che Renault fa debuttare in questi giorni (il lancio ufficiale nelle concessionarie è previsto per il 30) la rinnovata serie di Espace. Gli interventi estetici sono stati mirati ad accrescere leleganza della vettura e ad accentuarne la modernità, con qualche spigolosità ammorbidita, soprattutto nel frontale dominato dalla calandra di nuovo design. La forma dei gruppi ottici anteriori racchiude anche unimportante innovazione tecnica: il sistema di illuminazione dinamica che si aggiunge alla funzione bi-xeno. Esclusiva di Renault nei monovolume alto di gamma, i proiettori seguono la traiettoria dellauto, a tutto vantaggio della sicurezza di marcia. Con un consumo energetico pari a circa la metà di quello di un tradizionale impianto alogeno, il sistema raddoppia la potenza dellilluminazione e garantisce fino al 90% in più di zone illuminate in curva. Attivati automaticamente con lavviamento, i moduli dei proiettori possono ruotare a partire da una velocità di 7 orari; oltre i 30 orari, poi, il fascio luminoso si solleva fornendo una maggiore profondità, e al pilota sembrerà quasi di guidare con una normale luce diurna. A una mobilità confortevole provvede il navigatore Carminat di ultima generazione, dotato di uno schermo da 7 ben posizionato, sul quale scorrono le informazioni fornite da un Dvd che copre 22 Paesi europei, un record.
A completare il quadro di costante assistenza del guidatore e di chi viaggia con lui (spesso numerosi visti i sette posti della vettura e lindole di chi sceglie Espace) ci sono altri dispositivi, come il sistema «see me home», che rende più sicuro il tragitto che separa lauto dalla porta di casa, alla funzione di assistenza al parcheggio anteriore e posteriore, fino allilluminazione a plafoniera per lo spazio dedicato ai bagagli. Oltre che per la versatilità di utilizzo, labitacolo della Espace si segnala per la eccezionale luminosità, alla quale contribuisce in maniera decisiva il grande tetto panoramico, apribile elettricamente, che ha una superficie di 2,16 metri quadrati. Molte le novità sotto al cofano, con larrivo di due versioni del moderno 2.0 dCi, turbodiesel common-rail, con potenze di 150 e 175 cv, propulsori dotati di filtro Fap che soddisfano sia il piacere di guida sia il portafoglio, visti i consumi molto contenuti, di poco superiori, nella media, ai 7 litri di gasolio ogni 100 chilometri. Sette sono le motorizzazioni, tre a benzina (136, 170 e 241 cv) e quattro diesel (150, 175, 140 - con cambio automatico Proactive - e 180 cv) da combinare con i quattro livelli di allestimento: Confort, Dynamique, Luxe e Initiale, per un totale di 20 versioni.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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