Giorgio Bettio, consigliere comunale di Treviso ed ex esponente della Lega Nord, fa un passo indietro e chiede scusa per la sua infelice uscita sugli immigrati e le SS pronunciata nel corso di uninfuocata seduta del consiglio comunale di Treviso.
«Se la mia frase è stata male interpretata - ha spiegato Bettio, che con la sua affermazione voleva solo difendere la madre dalle invettive di un condomino immigrato - chiedo scusa per questo, ma la mamma è la mamma».
«Tutto è partito dalle difficoltà di convivenza che sussistono nei condomini tra i nostri vecchi - ha proseguito lex esponente leghista -, le famiglie trevigiane e quelle nuove di immigrati. Purtroppo questi problemi sono avvenuti anche dove abita mia madre e lei ha subito delle minacce.
«Il richiamo alle Ss? Chiedo scusa ho difeso la mamma»
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