Economia

"Ricompriamo il debito di Stato" Al via oggi il primo Btp-day

Parte oggi la prima giornata in cui sarà possibile acquistare i titoli di Stato senza commissioni bancarie. La seconda in programma il 12 dicembre, per l'asta dei Bot annuali

"Ricompriamo il debito di Stato" Al via oggi il primo Btp-day

Parte oggi il primo dei Btp-Day, una serie di giornate in cui sarà possibile acquistare titoli di Stato senza commissioni bancarie. La prima occasione oggi, per l'acquisto dei titoli già in circolazione, la seconda il 12 dicembre, in occasione dell'asta dei Bot a a scadenza annuale.

Da una pagina acquistata il 4 novembre sul Corriere da Giuliano Melani, responsabile per una società di leasing, che invitava gli italiani a un gesto di responsabilità, a ricomprare "il nostro debito, a sottoscrivere Bond del tesoro", l'iniziativa ha preso lentamente piede, fino a essere sottoscritta dall'intero sistema finanziario. Prima Intesa Sanpaolo, Unicredit, Bnl-Bnp Paribas, Mps, Ubi e Banca Sella, poi uno alla volta molti altri istituti di credito (Banca Akros, Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane, Cariparma Crèdit Agricole, Credito Valtellinese, Banca popolare dell’ Emilia Romagna, Banca Etica, Ing, EuroTLX, BCC San Marzano di San Giuseppe, Saxo Bank Italia, gruppo Carige, Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali, Directa sim, Banca Nuova) e la stessa Associazione bancaria italiana, insieme per un obiettivo chiaro, quello di provare a dare un segnale positivo ai mercati e un nuovo impulso per l'economia italiana.

E se le banche faranno la loro parte, a scendere in campo è anche la Borsa Italiana, che contribuirà all'iniziativa non applicando commissioni di negoziazione agli istituti e agli intermediari per l'acquisto di titoli in conto terzi. Ad aderire sono stati anche l'associazione degli analisti finanziari (Aiaf), degli operatori dei mercati finanziari (Assiom Forex) e degli intermediari finanziari (Assosim).

L'acquisto di Bond da parte dei singoli cittadini e delle imprese, ha commentato l'Abi, l'associazione dei bancari "può essere un contributo importare per dimostrare la fiducia che gli italiani hanno nel proprio Paese", oltre che "migliorare l'aspettativa dei mercati" nei nostri confronti. Il risparmio relativo alle commissioni, deciso per la giornata di oggi, quantificabile in 0,30 euro ogni 100 euro, dovrebbe costituire un motivo in più per scegliere i bond italiani, che sono arrivati nei giorni scorsi a pagari interessi fino all'8 e al 7 per cento, rispettivamente per i Btp biennali e a sei mesi.

L'Abi, evidentemente molto ottimista rispetto alla giornata di oggi, invita quanti volessero comprare i Bot il 12 dicembre a prenotarli con anticipo, per potersi assicurare senza problemi i titoli. Escluse dal Btp-day saranno le spese per la tenuta o l'apertura della custodia titoli, operazione che costa circo 20 euro all'anno, più l'imposta di bollo, di 34,20 euro fino ai 50mila euro.

L'iniziativa del Btp-day, che ha mobilitato molti, è sostenuta dalle categorie più diverse, dai calciatori, che attravero il presidente dell'Associazione italiana calciatori, Damiano Tommasi hanno annunciato la loro adesione, fino al mondo della politica.

Tra i molti nomi Francesco Storace, capogruppo de La Destra in Regione Lazio, che ha oggi provocatoriamente proposto di "pagare gli stipendi dei consiglieri laziali in Bot".

 

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