Re Giorgio ha lasciato il trono, ma gli manca. Chi si aspettava che Napolitano si arrendesse alla pensione, ha sbagliato previsione. Non è così. Non poteva esserlo: Re Giorgio vive di politica, anche in tarda età. Per questo l'ex capo dello Stato continua a fare campagna elettorale per quelle riforme che ha sostenuto durante la sua presidenza. Senza sosta.
Napolitano difende la riforma costituzionale
L'ultimo atto della sua ultima sfida politica si è consumata oggi alla cerimonia del 70esimo anniversario di Cna. Napolitano è tornato a ribadire che il cambiamento della Costituzione è un treno che la politica italiana non può perdere. Il motivo? "Con questa riforma della seconda parte della Carta - ha detto - io mi sono rotto la testa per questi nove anni", precisando che a suo tempo ricevette "dalle forze politiche perfino giuramenti" sulla sicura approvazione della riforma. Insomma, Re Giorgio istruisce gli italiani: li invita a non "vanificare gli sforzi fatti dal Parlamento" e li chiama a votare "Sì". La riforma è imperfetta? "Sì - ammette - ci sono delle imperfezioni" ma va comunque approvata. Bisogna farlo (ma questo non lo dice apertamente) anche per salvare il governo Renzi, che proprio da Napolitano ottenne il via libera per la detronizzazione di Enrico Letta.
I motivi che spingono Napolitano a sostenere la nuova Costituzione sono noti. I 90 anni non gli impediscono di far valere la sua influenza. Durante la costituente, è il suo pensiero, "prevalse su tutto la necessità categorica di rimettere in piedi il Paese, prevalse il senso dell'interesse comune". Napolitano, insomma, spera che le divisioni politiche non vanifichino tutto.
L'attacco di Salvini a Napolitano
Il problema è che dall'altra parte della barricata non la pensano allo stesso modo. E sono sul piede di guerra. Matteo Salvini non manca di replicare colpo su colpo ogni volta che l'ex Presidente entra a gamba tesa sulla politica nazionale.
"L'anziano comunista Napolitano - scrive su Facebook - spera che gli italiani votino in massa SÌ al Referendum di Renzi: 'Mi ci sono rotto la testa 9 anni'. Bene, speriamo che si prenda una bella capocciata a ottobre. E che poi si ritiri, e la smetta di rompere le palle agli italiani".Salvini sa bene che, anche senza trono, Napolitano rimane pur sempre Re Giorgio.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.