«Rimborsate i passeggeri»

«Rimborsate i passeggeri»

«L’ennesimo guasto sulla linea A della metropolitana dimostra ancora una volta come il servizio di trasporto pubblico della capitale lasci ancora a desiderare in termini di qualità. Anziché spendere soldi per installare i nuovi tornelli antievasione che, tra le altre cose, stanno rendendo la vita difficile agli utenti, Met.Ro dovrebbe investire soldi per migliorare l’efficienza del servizio». Lo sostiene il presidente di Codacons Carlo Rienzi, per il quale, «i cittadini non possono subire continui disservizi e disagi del tutto vergognosi per una metropoli europea come Roma». Per questo motivo Rienzi chiede alla società di «rimborsare tutti i passeggeri coinvolti nell’incidente e predisporre tutte le misure atte ad evitare il ripetersi di guasti».
Polemico anche il consigliere comunale di An Marco Visconti: «È da premiare l’impegno del sindaco, costretto a voli pindarici per giustificare l’importanza di alcune pagelle - dichiara Visconti- ma ricordo che non si tratta, solo di luci e ombre. Al momento, infatti, si tratta solo di ombre. Il riscontro viene dall’ennesimo problemino sulla linea A della metro, e dalle dichiarazioni dell’Atac che dice di aver garantito il servizio in superficie con 57 navette bus, che i cittadini in attesa non hanno visto. Oltre al danno la beffa per i romani, infatti le 57 navette non si sono viste. E, come se non bastasse, gli utenti sono stati rimproverati perché prendono d’assalto le poche navette che arrivano e così facendo creano problemi alla circolazione».


A conclusione del «martedì nero» dei trasporti, ieri sera si è bloccata anche la linea del tram 8 per un calo di tensione elettrica in entrambe le direzioni tra Largo Argentina e viale Trastevere. Anche in questo caso, pesanti disagi per gli utenti.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica