Roma

A rischio la poltrona di Ernani: già si parla di commissariamento

Presentano La bella addormentata nel bosco ma tutti cercano Francesco Ernani. Che non si fa vedere. Negli ultimi giorni, infatti, è la sua gestione dell’Opera a fare notizia e da più parti si annuncia un cambio al vertice nella sovrintendenza, ruolo che Ernani ricopre dal ’99. Intanto per lunedì è stata convocata da parte del sindaco una riunione con le organizzazioni sindacali di categoria. «Al fine di affrontare e risolvere i problemi del Teatro - ha spiegato Alemanno - ritengo sia importante coinvolgere le organizzazioni sindacali». Il problema fondamentale è sempre relativo ai fondi a disposizione: nell’assestamento di bilancio 2008 del Campidoglio sono stati destinati 11,5 milioni di euro all’Opera.
A schierarsi subito in difesa di Ernani l’assessore alla Cultura della Pisana, Giulia Rodano, che sottolinea la sua «preoccupazione vista l’assenza di una discussione tra i soci» (Comune, Provincia e Regione). Sulla possibilità di una sostituzione di Ernani frena il direttore artistico dell’Opera, Nicola Sani, che invita tutti ad aspettare la riunione del consiglio di amministrazione prima di dare notizie.

Perplessa invece Carla Fracci: «Sarebbe grave lasciar andare via una persona che s’è impegnata tanto per l’Opera riuscendo a mantenere un bilancio attivo».
Dello stesso avviso Beppe Meneghetti: «Di fronte a una soprintendenza equa e importante, che si è impegnata tanto anche a costo di perdere momenti di sonno, mi pongo solo una domanda: perché?»

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