Il ritorno di «Castelli di Lago» tra arte e workshop sul territorio

Torna dal 3 luglio, sui laghi di Varese, Comabbio e Monate, il Festival Castelli di Lago, iniziativa dell'associazione Arteateatro che si concluderà domenica 19 dopo oltre due settimane all'insegna di arte, teatro, ambiente e narrazione. Fulcro di questa edizione, la seconda dopo quella, fortunatissima, del 2008, è l'area intorno alla Palude Brabbia, splendida oasi naturalistica che ospiterà molte delle iniziative artistiche e culturali in programma. Fra tradizione e sperimentazione, vecchio e nuovo si mescoleranno in spettacoli teatrali, mostre e workshop, in un percorso suddiviso in sezioni tematiche che racconterà in modo mai banale l'anima del territorio. Il sipario si apre venerdì alle 18, a Villa Borghi di Biandronno, con l'inaugurazione della mostra fotografica «Mia madre lavorava sul filo... Gualberto Niemen nelle fotografie di Maurizio Buscarino», per il progetto «Culture in movimento. Alla scoperta delle eredità immateriali in Lombardia», a cura dell'Aess - Archivio di Etnografia e Storia Sociale e Regione Lombardia.

Ci si sposta poi a Cazzago Brabbia per la cerimonia ufficiale di apertura e per i primi appuntamenti, tra cui una degustazione di prodotti tipici e il concerto «Serenate per il nuovo mondo», in piazza della Chiesa. Novità 2009: la sezione dedicata ai workshop, che ospiterà importanti performer europei come la Familie Flöz, accanto ad artisti italiani come l'eclettico Antonio Catalano. (info: www.castellidilago.it).