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Il ritorno della Moric: "Adesso voglio sfilare"

La showgirl chiama l’amico Francesco Coveri per "ripresentarsi al pubblico" come modella

Il ritorno della Moric: 
"Adesso voglio sfilare"

Milano - La bellezza salverà il mondo? Se lo chiedeva un personaggio nell’Idiota di Dostoevskij presupponendo un’implicita sfida. Ieri gli ospiti intervenuti alla sfilata di Enrico Coveri si domandavano invece se la moda salverà Nina. Perché la Moric, dalla passerella che ha calcato per sole due uscite, ha lanciato un messaggio preciso: voglio vivere.

Asserragliata dietro un muro di cronisti che l’attendevano al varco per porle domande e sapere di più di quella maledetta sera in cui, alcuni giorni fa, era stata ricoverata d’urgenza al Fatebenefratelli di Milano per una lavanda gastrica che l’ha sottratta all’effetto micidiale di 20 pillole di sonnifero, ripensa forse all’idea che ha avuto di mandare una risposta a quel Fabrizio che tanto l’ha fatta soffrire facendosi fotografare a Parigi con Belen Rodriguez. Si cambia d’abito nel backstage, dietro una tenda ben serrata, mentre fotografi e cineoperatori scalpitano. Nel frattempo è lo stilista Francesco Martini Coveri a tentare di calmare gli animi. «Nina mi ha chiamato per dirmi che lei è ancora la stessa, quella che avevo conosciuto tanti anni fa come fidanzata di un mio carissimo amico. L’ho sentita molto consapevole di doversi ripresentare al pubblico brava, precisa e puntuale». E così la showgirl ha chiesto di aprire e chiudere un défilé dal titolo quanto mai profetico: «Addio principe azzurro». Nina, che non ha voluto rilasciare dichiarazioni (fino a quando?) ha ringraziato Coveri, è corsa via salutando con un ciao e lasciando tutti a bocca asciutta. Come stava per davvero? Scavata, magra, ostentava un sorriso di circostanza. Da modella navigata è uscita in passerella con uno smoking nero, stiletto di vernice e calze a rete. Ma non aveva né spavalderia né baldanza. Per il gran finale era vestita di verde «speranza» con una pelliccia e un abito molto femminile e sulle note di Rebel Rebel di David Bowie precedeva un plotone di bei ragazzi vestiti con estrema concretezza.

In prima fila Francesco Quinn, figlio di Anthony e interprete del film di Muccino 4 padri single, mostrava la grande eleganza di una magnifica giacca di raso viola mentre prendeva atto che la scena era tutta di Nina, una donna che ha scelto la moda per farsi salvare. Sarà così?

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