Ritorno a sorpresa dei gheddafiani: presa Bani Walid

Tripoli Improvvisa scossa nell’apparente stabilità del nuovo regime libico. Fonti del governo provvisorio hanno confermato che la città di Bani Walid, che era stata una delle ultime roccheforti delle milizie fedeli a Muammar Gheddafi, è caduta nelle mani di gruppi armati della potente tribù Warfalla, da sempre sostenitrice del raìs ucciso lo scorso 20 ottobre e pacificata a fatica. I miliziani hanno issato la bandiera verde del passato regimee liberato diversi detenuti dal locale carcere. Negli scontri a Bani Walid - secondo l’inviato della tv satellitare al-Arabiya - ci sono stati almeno cinque morti. Rinforzi governativi sarebbero in arrivo da Tripoli, ma anche nella capitale, secondo al-Arabiya, ci sarebbe stata nel pomeriggio un’intensa sparatoria.
L’attacco ai governativi a Bani Walid suscita forti preoccupazioni ed è una sorta di prova della verità: ora che la Nato ha lasciato la Libia, si vedrà se il governo provvisorio è in grado di controllare il territorio.

Sono comunque giorni difficili nel Paese: sabato scorso la sede del Cnt a Bengasi era stata attaccata da parenti di dispersi e feriti nei mesi della guerra civile, che protestano contro il permanere al potere di figure legate a Gheddafi.

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