Comune e Amt ingranano la retromarcia. Il «36» riconquista piazza Manin e via Assarotti, come chiedevano i cittadini indignati per la scelta di cancellare un pezzo di percorso e lasciare senza un autobus fondamentale molti utenti, soprattutto anziani in difficoltà a cavarsela con gli altri mezzi disponibili nelle vicinanze.
Lassemblea pubblica di ieri ha visto il vice sindaco e assessore alla Mobilità Paolo Pissarello tentare per lultima volta di offrire il «super 36», che altro non era che un prolungamento di unaltra linea esistente che collegava piazza Merani e Principe. Neppure lidea del cosiddetto «ricciolo del 33», cioè un assurdo semigiro di piazza Manin imposto al bus di linea del 33 ha trovato consensi tra i presenti, che a gran voce hanno fatto capire al Comune e allazienda di aver commesso un errore con la riduzione del percorso del «36», che faceva la spola tra Merani e Manin.
Alla fine Pissarello ha detto di essere disposto ad accettare il volere dei cittadini, due mesi e mezzo dopo il taglio che aveva provocato la rivolta e la sottoscrizione con oltre 6.000 firme di un documento contro Amt e Comune. Probabilmente per non ammettere fino in fondo il loro torto, lazienda e lamministrazione si sono al momento impegnate a ripristinare il vecchio percorso entro Natale, ma senza riportare il capolinea a Manin, facendo cioè del «36» una linea circolare.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.