Voce possente e melodiosa, temperamento frizzante, molti amori: spagnola fino in fondo, dunque, Rocio Jurado, morta di tumore, sessantun anni, nella sua casa madrilena. La sua popolarità in patria era sconfinata, e infatti il popolo iberico, che lamava come artista e come emblema, oggi porta il lutto per «la mas grande», la più grande: così lavevano battezzata i fan. E ne avevano ben donde: non appare peregrino lappellativo di «Mina iberica» assegnato alla grande artista da qualche critico, per la passionale teatralità dello stile, il bellissimo timbro della voce, il fuego che ardeva nelle sue interpretazioni.
Nata nel 44 nel villaggio andaluso di Chipiona, in provincia di Cadice, Rocio Jurado aveva esordito come attrice di cinema nel 62 con Los guerrilleros, a fianco di Manolo Escobar, poi si era votata al flamenco e alla copla, genere tipicamente spagnolo attento ai moduli della musica popolare ma anche ad una inclinazione poetica ricca di tragicità. Il primo successo era arrivato nel 78 con Dehora en adelante, e aveva trovato conferma con album come Señora, del 79, Como una ola, dell81, Desde dentro, dell83, Paloma brava, dell85. Oltre trenta album, salutati da grandi consensi in Spagna e nelle Americhe, avevano reso Rocio popolarissima, i suoi concerti pieni di passionalità galvanizzavano le platee e le cronache rosa, attizzate dalle sue effervescenti vicende sentimentali e dalla sua bellezza altera, ne incrementavano la popolarità con zelo inesausto: ché Rocio Jurado pareva fatta apposta per suscitare sia lomaggio della critica musicale sia le meno nobili attenzioni del gossip. I suoi matrimoni col pugile Pedro Carrasco e col torero José Ortega Cano - col primo aveva avuto una figlia, col secondo aveva adottato due bimbi colombiani - si erano alternati ad amori più episodici, facendone una beniamina della stampa pettegola.
Ma il tempo è giustiziere, ed è ovvio che Rocio sarà ricordata per la sua grandezza dartista. Riassunta nel 2001 da La mas grande, raccolta delle sue interpretazioni più acclamate e preceduta da un premio assegnato alla cantante, lanno prima a New York, come miglior voce femminile dellanno.
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