Foggia - Avrebbe violentato un ragazzino di 13 anni: per questo un ragazzo di nazionalità serba di 15 anni, venditore ambulante in un paese della provincia di Foggia, è stato arrestato dai carabinieri del comando provinciale con l’accusa di violenza sessuale. Il ragazzo serbo - a quanto si è saputo - era giunto da Napoli, città in cui dovrebbe risiedere in un campo nomadi. Dopo aver avvicinato il 13 enne, lo avrebbe costretto a seguirlo in un giardino pubblico e qui, dopo averlo picchiato, lo ha violentato. La vittima, dopo aver subito l’abuso sessuale, nonostante le minacce di non riferire a nessuno quanto accaduto, è tornato a casa e ha narrato tutto ai genitori che hanno denunciato l’accaduto ai carabinieri.
I militari, in base alle descrizioni, hanno identificato l’aggressore che è stato trovato nelle vicinanze del giardino pubblico a vendere le sue chincaglierie. Dopo l’arresto, il minorenne serbo ha rischiato il linciaggio da parte di parenti e amici della vittima che, intanto, si erano radunati davanti alla stazione dei carabinieri.Rom 15enne violenta un 13enne
Il venditore ambulante serbo era appena arrivato in città, un paese del foggiano, da Napoli. Ha picchiato un 13enne, poi ne ha abusato ai giardini. I carabinieri lo hanno arrestato, evitandogli il linciaggio dei parenti del ragazzino
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