(...) JUAN 8 (35 pres.): Trova la continuità che a Roma non aveva mai avuto. Con Burdisso costituisce una delle migliori coppie del campionato.
MEXES 6 (32 pres., 2 gol): Da titolare inamovibile a riserva di lusso. Mai una parola di troppo, mai una polemica.
MOTTA 5,5 (27 pres.): Ranieri lo alterna a Cassetti allinizio del suo percorso, a gennaio la possibilità di salutare per lInghilterra sfuma di un nulla.
RIISE 8 (52 pres., 8 gol): Aveva chiuso lo scorso anno suscitando qualche perplessità, ma gioca tantissimo, segna a livelli record e offre un rendimento pazzesco.
BRIGHI 6,5 (32 pres., 5 gol): Meno spazio di quello che avrebbe creduto, ma sempre affidabile.
DE ROSSI 7,5 (49 pres., 11 gol): Tra problemi fisici e familiari, sfodera una stagione da record realizzativa. Chiude il campionato con una gemma che illude tutti.
PERROTTA 8 (40 pres., 6 gol): Una garanzia, da tre anni non riusciva a giocare così tanto. Con Ranieri diventa jolly.
PIZARRO 9 (46 pres., 3 gol): Intorno a lui Ranieri costruisce la sua Roma, unico insostituibile di un centrocampo dinamico e camaleontico.
TADDEI 7 (46 pres., 3 gol): Rispetto alla stagione scorsa meno infortuni. Diventa utile per dare sbocchi sulle fasce a un gioco che non può farne a meno.
CERCI 5,5 (19 pres., 2 gol): La cosa più bella, il rigore guadagnato ad Atene.
JULIO BAPTISTA 5,5 (32 pres., 4 gol): Poco spazio nella sua seconda stagione.
MENEZ 6,5 (37 pres., 4 gol): Ranieri lo vede trequartista e dopo una lite con il tecnico capisce che deve sacrificarsi di più in campo.
TONI 7 (17 pres., 5 gol): Il colpo di gennaio, riporta entusiasmo. Poi un infortunio che gli preclude il Mondiale e forse la conferma nella Roma.
TOTTI 8 (31 pres., 25 gol): Tanti problemi fisici gli impediscono di dare quanto avrebbe voluto (e potuto). Tiene in piedi la Roma allinizio e alla fine della stagione e per il 5° anno di fila è il miglior cannoniere della squadra.
VUCINIC 9 (45 pres., 19 gol): Finalmente trascinatore, a Roma non aveva mai segnato così tanto.
ALLENATORE RANIERI 9: Arriva il 2 settembre a raccogliere una Roma con le flebo e dopo le prime difficoltà, costruisce una squadra solida, organizzata, a tratti bella ma anche fortunata.
Senza voto ANDREOLLI (15 pres.
Roma, mago Ranieri Ma Totti resta il re
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