Quando ha pizzicato la fidanzata a ballare a Testaccio (Roma) dopo che lei gli aveva detto che sarebbe stata a casa ha dato in escandescenza. L'ha attesa all'uscita e l'ha aggredita con un morso al volto. A colpire è stato un 19enne dell'Ecuador che ora è accusato di violenza privata e danneggimento.
L'sms e poi la violenza
Dovevano trascorrere un fine settimana d'amore, insieme. Lei però ha disdetto tutto con un messaggino: "Stasera rimango a casa". Una bugia, piccolissima. Una scusa usata per trascorrere qualche ora insieme agli amici ed evitare inutili discussioni con il fidanzato. Peccato che lui ha scoperto la verità.
Il giovane A.G.A. si è così diretto in via Campo Boario. Qui a trovato la ragazza. La discussione si anima, lui danneggia una macchina in sosta. Poi il morso in faccia alla giovane e l'aggressione ad altre due persone accorse per soccorre la ragazza, come riporta Il Messeggero.
Il 19enne durante la convalida d'arresto ha ammesso: "Mi aveva detto una bugia, ero accecato dalla
gelosia. Volevo difenderla da quei due, ho sbagliato". Poi si è detto pentito. Peccato che un anno fa si fosse già comportato nello stesso modo: fu infatti denunciato per lesioni proprio nei confronti della stessa fidanzata.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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