Cronaca locale

Aggredita da 8 cinghiali. "Situazione di emergenza a Roma"

La 44enne è stata spinta a terra da una mandria di cinghiali mentre passeggiava col suo cane. Fabrizio Santori (Lega): "Situazione di emergenza"

Aggredita da 8 cinghiali. "Situazione di emergenza a Roma"

Spinta a terra da 8 cinghiali mentre passeggiava col suo cane. È la disavventura capitata a una 44enne che, per fotuna, ha riportato ferite di lieve entità riuscendo a defilarsi prima di essere assaltata dalla mandria di ungulati. "Il protocollo firmato nel 2019 tra Regione, Campidoglio e Città metropolitana è rimasto lettera morta. Il Sindaco spieghi che cosa si sta facendo, basta tavoli e monitoraggi, i cittadini hanno paura e attendono azioni concrete", ha commentato l'accaduto il consigliere capitolino della Lega Fabrizio Santori.

L'aggressione

L'episodio risale pressappoco alla mezzanotte di ieri. La 44enne stava camminando col suo cagnolino lungo via Anneo Lucano, in zona Balduina, a Roma, quando è stata spinta a terra dai cinghiali. Per fortuna, la donna è riuscita a scansare la mandria di ungulati evitando il peggio. Dopodiché ha fermato una pattuglia dei carabinieri della stazione Medaglie d'oro che transitava in zona per denunciare l'accaduto. La vittima è rimasta ferita in modo non grave.

Santori (Lega): "Un flop del protocollo"

La presenza di ungulati a Roma non rappresenta di certo una novità. Anzi. Nel 2019, è stato firmato un protocollo di intesa tra Regione Lazio, Città Metropolitana di Roma Capitale e Roma Capitale per la gestione dei cinghiali nel territorio di Roma Capitale. "Il tema non riguarda solo Roma nord tra il Pineto, Parco di Veio e Insugherata, ormai l'invasione è certificata alla Bufalotta, Spinaceto e perfino a Monteverde e Prati - ha precisato con una nota il consigliere della Lega Fabrizio Santori - Il protocollo firmato nel 2019 tra Regione, Campidoglio e Città metropolitana è rimasto lettera morta. Il Sindaco spieghi che cosa si sta facendo, basta tavoli e monitoraggi, i cittadini hanno paura e attendono azioni concrete". Santori ha presentato un'interrogazione urgente al Sindaco Gualtieri e all'assessore Alfonsi sul problema degli ungulati in città. "Non è bastata l'aggressione di qualche giorno fa in via Igea con il cane della signora aggredita in fin di vita, - ha continuato il consigliere leghista - anche oggi si registra l'ennesimo attacco di un branco, conseguenza dell'immondizia in cui annega la città attirando animali selvatici di ogni tipo, e del flop del protocollo che avrebbe dovuto risolvere la situazione d'emergenza, monitorare e gestire nel tempo le popolazioni di cinghiali". Poi ha concluso: "Un fallimento che ha portato all'aumento della presenza della specie fra i palazzi e nei quartieri con incidenti gravi per automobilisti e motociclisti, e che si gioca sulla pelle dei romani e degli animali stessi che risultano più aggressivi con la nascita delle cucciolate. Questo il risultato penoso dell'ipocrisia della sinistra che non agisce, mentre i cittadini, a cui viene limitata la libertà personale, rischiano ormai la vita per una semplice passeggiata sotto casa con il cane".

Alfonsi: "Avviate misure di contenimento"

Sulla vicenda è intervenuta anche Sabrina Alfonsi, assessore all'Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti di Roma Capitale. "Eravamo consapevoli fin dall'inizio del mandato che il complesso problema della presenza dei cinghiali nelle aree verdi attorno alla città avrebbe richiesto tempo e che la primavera sarebbe stato il periodo più critico, poiché coincidente con la nascita delle cucciolate. - ha spiegato l'assessore con una nota - Per questo abbiamo attivato da mesi un Tavolo Tecnico coordinato dall'assessorato all'Agricoltura, Ambiente e ciclo dei rifiuti di Roma Capitale al quale partecipano Città Metropolitana, Regione Lazio, ISPRA e Istituto Zooprofilattico, gli Enti parco e i Municipi che ha individuato nel contenimento attraverso speciali recinzioni la misura più efficace per evitare l'accesso degli ungulati nelle zone abitate". Il progetto prevede la realizzazione di "postazioni anticinghiale", ovvero, delle recinzioni di contenimento ai possibili varchi di accesso degli ungulati all'area cittadina.

Nel Municipio XV, in via Panattoni, sono cominciati i lavori "per realizzare postazioni anticinghiale per la raccolta dei rifiuti e lo stesso si farà al parco Volusia", ha assicurato Alfonsi.

Commenti