Identificati gli aggressori dell’autista dell’Atac

I fermati sono tre ragazzi di origini straniere, due rumeni e un polacco, di età compresa tra i 18 e i 20 anni ]]

Identificati gli aggressori dell’autista dell’Atac

Sono stati rintracciati e identificati gli aggressori dell’autista dell’Atac, si tratta di un gruppetto di ventenni di origini straniere. Gli investigatori del 14esimo distretto Primavalle hanno trovato e denunciato per rapina, lesioni e danneggiamento i presunti colpevoli dell’aggressione avvenuta ai danni del conducente nella notte tra lunedì 28 e martedì 29 marzo a Selva Candida, zona Ovest della Capitale. I fermati sono tre ragazzi di origini straniere, due rumeni e un polacco, di età compresa tra i 18 e i 20 anni.

L'aggressione all'autista

Gli agenti sono riusciti a individuare il gruppo grazie ai filmati registrati dalle telecamere di sicurezza installate sul mezzo della linea N904 assalito, oltre che al racconto della vittima. Il raid ha avuto inizio verso luna di notte, mentre il bus stava percorrendo la via Boccea. Il gruppo aveva fatto irruzione nella cabina del conducente e, dopo essersi impossessato dell'estintore in dotazione sul bus, aveva minacciato l'autista costringendolo a deviare il percorso del mezzo. Dopo aver svuotato l’estintore, i tre avevano infatti minacciato l’autista. Una volta arrivati a destinazione, in via Selva Nera, avevano anche rapinato il conducente prima di andarsene.

Come riportato dall'edizione romana del Corriere della sera, il prefetto Matteo Piantedosi ha così commentato il fermo: “Pronti a valutare con Atac qualsiasi misura che possa accrescere i livelli di sicurezza sui mezzi pubblici, soprattutto nelle ore notturne. Ma un ringraziamento anche alle forze dell'ordine che, è bene evidenziarlo, ancora una volta nel giro di poche ore, hanno individuato e denunciato gli aggressori degli autisti nella notte di lunedì: se, come è accaduto pochi giorni fa con i due tunisini accusati di stupro, le forze di polizia riescono quasi sempre in maniera tempestiva a risolvere casi di questo genere, allora vuol dire che l'apparato di sicurezza su Roma è di sicura efficacia, anche tenendo presente quanto è vasto il territorio della Capitale”.

Un pugno all'addome al secondo conducente

Uno dei due rumeni fermato è stato anche denunciato per lesioni aggravate perché ha dato un pugno all’addome a un altro autista che si era rifiutato di modificare il percorso dell’autobus che stava guidando, sempre della linea N904, per portarlo a casa. Anche in questo episodio sono state fondamentali le registrazioni delle telecamere sul mezzo per individuare il colpevole e appurare quanto avvenuto.

Il prefetto ha anche sottolineato:“Faremo sempre di più proprio in termini di sicurezza. Anche se sarebbe bene, nella discussione pubblica che consegue a questi episodi, non fare confusione fra chi commette i reati e chi è deputato a contrastarli”.

Segui già la pagina di Roma de ilGiornale.it?

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica