L'ultima telefonata di Desirée prima di morire

L'avvocato della famiglia della 16enne, Valerio Masci, ha rivelato che la ragazzina aveva chiamato sua nonna prima della tragedia

L'ultima telefonata di Desirée prima di morire

Non è chiaro se Desirée Mariottini sia andata in quel rudere del quartiere di San Lorenzo a Roma per recuperare il suo tablet come detto da una donna della zona o per altri motivi. Quello che è certo è che in quel palazzo occupato da pusher e senzatetto è stata prima drogata, poi stuprata e infine ammazzata. In queste ore, gli inquirenti hanno trovato uno smartphone insanguinato e le indagini porteranno a capire qualcosa in più.

L'ultima telefonata alla nonna

Prima della tragica fine, la povera Desirée avrebbe chiamato sua nonna: "Ho perso l'autobus, resto a Roma da un'amica". Sarebbero queste le sue ultime parole in una telefonata dello scorso 17 ottobre, prima di sparire ed essere trovata morta la mattina del 19 ottobre nello stabile. A rivelarlo l'avvocato della famiglia della ragazza, Valerio Masci.

Le indagini continuano. Gli inquirenti, la famiglia, Matteo Salvini, gli italiani vogliono arrivare alla verità.

Cosa è successo davvero a Desirée?

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