Meningite a Roma, grave un autista Atac

Un autista dell’Atac si trova ricoverato al policlinico Gemelli di Roma dopo esser stato colto da meningite batterica di tipo B. Il 32enne, portato in ospedale lo scorso 8 gennaio, resta ancora grave anche se non in pericolo di vita. "Negli ultimi due giorni era un po' debilitato, aveva avuto un po' d'influenza, una febbricola, ma all'improvviso in serata la febbre è svettata a 39,8 - ha spiegato la madre del giovane -. Aveva spossatezza alle gambe, non riusciva ad alzarsi".

Le sue condizioni si sono aggravate all'improvviso. "Nel cuore della notte quando ho visto che aveva gli occhi girati e i movimenti delle braccia scoordinati, ho chiamato subito l’ambulanza", ha ricordato la donna al Messaggero. "Dicono che sarà lunga, i medici non si sbilanciano. Non ha ancora la sensibilità nelle gambe, è in uno stato di semi incoscienza, non è reattivo al 100 per cento, apre solo un occhio"

"Chissà come se l’è presa, forse sull’autobus", hanno

continuato i genitori del conducente dei mezzi che fanno capo al deposito di Grottarossa. Nel frattempo, ai familiari e a coloro che hanno avuto contatti con il giovane è stato somministrato un antibiotico.