Rapina con un fucile la Coop di Pomezia: ricercato

Colpo al supermercato del centro commerciale Sedici Pini. L’uomo con il volto coperto da passamontagna è riuscito a fuggire con 400 euro in contanti

Rapina con un fucile la Coop di Pomezia: ricercato

Una rapina che lascia il segno. Paura alla Coop del centro commerciale Sedici Pini, a Pomezia, rapinata da un uomo armato di fucile. Il colpo intorno alle 17:30 di mercoledì 4 dicembre quando un uomo con il volto coperto ha gelato il sangue di dipendenti e clienti minacciando con l’arma i cassieri del supermercato.

Trafugati circa 400 euro si è poi dato alla fuga facendo perdere le proprie tracce. In particolare la rapina si è consumata nel centro commerciale che si trova sulla via del Mare, nel comune di Pomezia, in zona Colli di Enea. Quando il rapinatore è fuggito, sono state allertate le forze dell’ordine con l’arrivo sul posto dei carabinieri della stazione di Torvaianica e quelli dell’aliquota radiomobile della compagnia di Pomezia. Ascoltati i testimoni, scossi ma tutti illesi, i militari dell’Arma hanno acquisito le immagini di videosorveglianza del centro commerciale a caccia di elementi utili a risalire al bandito.

Resta da accertare se si sia allontanato assieme a un complice o se abbia commesso la rapina da solo. Sul posto sono immediatamente intervenuti anche i carabinieri della compagnia di Pomezia al comando del capitano Luca Ciravegna. Al momento, però, il responsabile della rapina non è stato ancora individuato, ma le indagini sono in corso. Un lavoro che comunque è reso difficile proprio dal fatto che l’uomo indossava un passamontagna e anche guanti alle mani.

Un modus operandi che ricorda quello di un altro colpo messo a segno questa volta a Roma. Rapina da film. Hanno scavato un buco attraverso un negozio adiacente in disuso, poi la banda ha sorpreso i dipendenti della banca, li ha legati ed è fuggita con un bottino di 180mila euro. Il colpo grosso è stato messo a segno in pieno giorno alla Banca Intesa San Paolo di piazza Sidney Sonnino, a Trastevere.

La banda si è materializzata all’intero dell’istituto di credito intorno alle 13:00 di lunedì 25 novembre quando tre uomini vestiti da operai, incappucciati e con i guanti hanno gelato il sangue agli impiegati dell’istituto bancario di Roma Centro. Strattonata la direttrice, i rapinatori hanno rinchiuso i dipendenti in una stanza e hanno rubato il denaro contenuto nella cassaforte. La banda dopo aver preso i bottino è quindi scappata attraverso il buco che aveva praticato per entrare in banca. Un foro di 50 centimetri per 40 fatto nel muro di un negozio sfitto nella vicina via di Monte Fiore. Riusciti a liberarsi, gli impiegati hanno allertato le forze dell’ordine.

Scossi, impauriti ma illesi i dipendenti della banca e la direttrice hanno quindi raccontato quando accaduto agli agenti del commissariato di Trastevere intervenuti sul posto.

In piazza Sonnino sono arrivati poi gli investigatori della squadra mobile con i poliziotti della scientifica a lavoro per raccogliere elementi utili a risalire ai rapinatori. Anche in questo caso i banditi non sono stati acciuffati.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica