Le continue aggressioni ai danni degli autisti dell'Atac hanno provocato l'ira generale. Dopo l'annuncio dell'organizzazione autonoma da parte dei conducenti, ora scatta anche lo sciopero: nella giornata di domani, giovedì 26 settembre, vi saranno due ore di astensione dal lavoro (dalle 10:00 alle 12:00). In piazza scenderanno anche i sindacati: si chiederanno urgenti misure di sicurezza per tutelare l'incolumità per gli autisti.
"Escalation di violenza"
Il Gruppo Pd Roma in una nota ha voluto sottolineare il clima "esasperato e troppo su di giri" presente nella Capitale; l'augurio è che "l'Atac provveda in tempi brevi a realizzare i necessari sistemi di sicurezza all'interno delle vetture, nella speranza che il Campidoglio vigili sull'operato dell'azienda di trasporti, a garanzia della città e di tutti i lavoratori". Il tutto poiché risulta essere sempre più a rischio "la sicurezza di uscire a lavorare e poi tornare a casa incolumi".
I sindacalisti denunciano ciò che si ritiene essere "una vera e propria escalation di violenza", promettendo di mettere in campo tutte le azioni "affinché si adottino immediatamente misure di deterrenza degli episodi che continuano a verificarsi".
Le possibilità sono molteplici: "Dalla dotazione di cabine blindate su tutti i bus, all'adozione di sistemi avanzati di monitoraggio della sicurezza dei lavoratori, quali l'utilizzo di telecamere e nuovi dispositivi tecnologici".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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