Cronaca locale

Il sonnifero nella cena: ospita tre turisti a casa, poi li spoglia e li stupra

Il padrone di casa li aveva narcotizzati a cena. Uno dei ragazzi tedeschi si è però svegliato durante la violenza sessuale

Il sonnifero nella cena: ospita tre turisti a casa, poi li spoglia e li stupra

Brutta avventura per tre giovani turisti tedeschi che avevano deciso di soggiornare nella Capitale. Il gruppo è stato prima narcotizzato e poi violentato dal padrone di casa che li stava ospitando nella sua abitazione. Una delle tre vittime però si è svegliata prima e si è accorta dell’abuso sessuale nei suoi confronti.

Prima li ospita e poi li violenta

L’uomo è stato arrestato per violenza sessuale, aggravata dai sonniferi usati e dal fatto che una delle vittime era minorenne. Certo, l’idea di poter visitare Roma a modico prezzo deve aver subito allettato i tre giovani turisti tedeschi, due da poco maggiorenni e il terzo ancora minorenne. L’incontro con il loro carnefice, un 39enne incensurato, è avvenuto tramite l’app Couchsourfing Travel, sorta in California nel 2004. Attraverso questa piattaforma gli utenti si conoscono e si scambiano ospitalità in modo del tutto gratuito. O quasi. Perché infatti il 39enne aveva probabilmente fin da subito in mente un pagamento in natura.

Ma partiamo dall’inizio. I quattro si conoscono sull’app all’inizio di luglio e i tre giovani decidono di passare le vacanze a Roma, in casa dell’uomo. In seguito avrebbero ricambiato il favore in Germania. I tre amici arrivano nella capitale e raggiungono l’abitazione sita nel piazzale Re di Roma, a San Giovanni. Visitano l’appartamento e si danno appuntamento per la cena. I turisti avrebbero comprato gli ingredienti e il 39enne avrebbe preparato loro da mangiare.

La cena a base di sonnifero

Quando tornano a casa, dopo aver visitato la città, si trovano davanti un bel piatto di carbonara, primo piatto tipico romano, accompagnato da un cocktail. Peccato però che sia nella pasta che nel bicchiere vi fosse del sonnifero. Una volta terminata la cena i ragazzi si sentono stanchi e assonnati, e decidono di andare a dormire. Pensano infatti che la stanchezza sia data dalla giornata intensa in giro per i quartieri romani del centro storico. Il 39enne aspetta del tempo e poi va a controllare che tutti dormano. A quel punto li sveste e inizia a violentarli. Uno di loro però si sveglia, capisce cosa sta accadendo e chiama immediatamente le forze dell’ordine. L’uomo è stato arrestato con l’accusa di violenza sessuale aggravata dall’uso di medicinali. Senza dimenticare che una delle sue vittime era anche minorenne. La misura di custodia cautelare è scattata due giorni fa, dopo la richiesta restrittiva pervenuta dal pubblico ministero Francesca Cento.

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