Cronaca locale

Suppletive a Roma, Gualtieri vince e succede a Gentiloni

Il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri ha vinto le elezioni suppletive che si sono tenute a Roma per scegliere il successore di Paolo Gentiloni che ha abbandonato il suo seggio da deputato dopo esser diventato commissario europeo

Suppletive a Roma, Gualtieri vince e succede a Gentiloni

Il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri ha vinto le elezioni suppletive che si sono tenute a Roma per scegliere il successore di Paolo Gentiloni, il quale ha abbandonato il suo seggio da deputato dopo esser diventato commissario europeo.

I romani, probabilmente anche a causa della paura del coronavirus, hanno disertato le urne e l'affluenza è stata di appena il 17,6%. In termini assoluti ha votato 32.880 cittadini residenti nel collegio del centro storico della Capitale su un totale di 186.234 aventi diritto. Nicola Zingaretti, segretario del Pd, si è complimentato sui social con il ministro dell'Economia: "Bravo Roberto. Un'altra vittoria, con un grande scarto. L'alleanza funziona, da un po' si è tornati a vincere. Grazia a tutti coloro che ci hanno creduto. E non finisce qui!". Gualtieri ottiene, infatti, il 62,3% dei consensi contro il 26% conseguito dal candidato del centrodestra Maurizio Leo, già parlamentare An ed ex assessore al bilancio nella giunta Alemanno.

Il consenso per la grillina Rossella Rendina si aggira attorno al 4,3%. Un risultato non lusinghiero e che dovrebbe preoccupare il M5S romano a un anno dalle prossime elezioni amministrative. A pesare è certamente il fatto che il centro storico, ormai da anni, è un feudo del Pd, ma anche la pessima gestione della Capitale da parte del sindaco Virginia Raggi. In quarta posizione troviamo l'ex parlamentare Marco Rizzo, ora a capo del Partito Comunista, il quale, con il 2,53% ha distanziato di pochi voti Elisabetta Cantiano di Potere al popolo (2,49%). Tra gli altri candidati Mario Adinolfi, leader del Popolo della Famiglia, si ferma all'1,3%, segiuto da Luca Maria Lo Muzio Lezza di Volt (0,96%).

Gualtieri, parlando nella sede del suo comitato elettorale, ha definito il risultato "un successo che premia la coalizione, una vittoria che rafforza il governo". Il meloniano Maurizio Leo, invece, commenta così l'esito delle urne: "Ci siamo battuti in questa campagna elettorale con tutte le forze per affermare le nostre idee per la nazione in materia economica e fiscale e dare il nostro contributo per risolvere le molte problematiche della Capitale. Nonostante la bassissima affluenza, come è accaduto a Napoli, il centrodestra ha mantenuto il suo consenso in collegio storicamente appannaggio del centrosinistra". Il candidato del centrodestra ha, poi, aggiunto: "Il dato incontestabile è che il M5S continua a incassare sconfitte su sconfitte.

Non voglio fare polemica sulla questione della candidabilità di Roberto Gualtieri, certo è che una riflessione va comunque fatta visto che la norma non consente la candidatura di un capo di gabinetto figuriamoci di un ministro".

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