Fabrizio Graffione
Conto alla rovescia per Euroflora che sbarca alla Fiera di Genova dal 21 aprile al primo maggio con oltre ottocento vivaisti provenienti da sedici paesi di cinque continenti in un grande giardino di quindici ettari. Ieri la manifestazione è stata presentata a palazzo Tursi dal sindaco Beppe Pericu, dal presidente della provincia Alessandro Repetto e dal presidente della Fiera Sebastiano Gattorno.
«Euroflora significa molto per Genova - ha spiegato Pericu - che è preparata per questo evento. Anche sul fronte del traffico, ripetendo l'esperienza dell'ultimo salone nautico, siamo pronti a fronteggiare l'afflusso di centinaia di migliaia di visitatori da tutto il mondo. Il Comune si è impegnato anche personalmente allestendo degli stand dove presenterà le bellezze delle ville storiche monumentali come villa Pallavicini a Pegli, villa Serra di Comago e la villa di Nervi. Inoltre allestiremo uno stand dallo stile tropicale presentando la collezione di felci che è la più importante in Europa».
«La Provincia si è impegnata molto per Euroflora - ha detto Repetto -. Quest'anno puntiamo sui bambini e sui tremila scolari che, anche grazie al lavoro dell'istituto Marsano, hanno realizzato nelle scuole centinaia di piccoli giardini in occasione della manifestazione fieristica. Molti esempi saranno portati a Eurflora ribadendo la nostra volontà di educazione ambientale. Inoltre la Provincia presenta il museo delle spezie, anche quelle sconosciute al grande pubblico, organizzando un concorso indovinello».
Tra i convegni e presentazioni ad Euroflora da segnalare quella dell'assessorato all'ambiente della Regione Liguria, che organizza, in collaborazione con l'Università di Genova, a partire dalla mattina del 26 aprile, un workshop scientifico intitolato: «Implementazione e opportunità. Le buone pratiche di gestione ambientale dei campi da golf».
Tra le novità e curiosità di Euroflora, dopo la rosa mystica in arrivo nello stand della Regione Liguria, la rosa più piccola del mondo annunciata dai vivai Patrucco. Si chiama Wollemi Pine, invece, l'albero giurassico proveniente dall'Australia e presentato in anteprima alla fiera genovese. Nello stand della nostra regione, poi, nella parte dedicata alla provincia di Imperia, spiccheranno i papaveri rossi che faranno omaggio alla canzone di Fabrizio De Andrè intitolata: «La guerra di Piero».
Nella sezione delle province di Genova e La Spezia sarà presente un particolare tipo di orchidea epifita, oncidium bifolium, che fino a venti anni fa era presente soltanto nelle ville di Chiavari. Il consorzio per la tutela dell'olio extra vergine di oliva dop della riviera ligure regalerà al visitatore una riproduzione dell'habitat di un uliveto, allestendo un'aiuola con olivi, muretti a secco, sentieri di ardesia, tappeti erbosi ricchi di composizioni floreali sul tema del marchio comunitario della denominazione di origine protetta.
Sul fronte dell'accoglienza è stato presentato il programma di accesso alla fiera con bus, battelli e vetture.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.