Ruba 1680 euro ai genitori per comprare le caramelle: arrestato

È stato l'orgoglio, che ha potuto più della gola. Un ragazzino a Viersen, in Germania, ha fatto la cosa più ovvia che potrebbe fare un suo coetaneo: andare dal caramellaio a comprare un pacchetto di dolciumi. Fin qui dunque nulla di strano. Le cose strane sono infatti accadute dopo. O meglio sono cominciate al momento in cui l'adolescente ha chiesto i dolci.
Il caramellaio, infatti, forse consapevole dei propri prezzi non proprio economici, certo per scherzare più che per provocare reazioni di qualsivoglia natura gliela ha buttata là: «Ehi ragazzino, ma ce l'hai i soldi? Qui fanno 15 euro...». A quel punto il giovanissimo cliente ha abbozzato un sorriso ma non si è lasciato andare all'ira, ha chiesto tempo al caramellaio, promettendogli che si sarebbe allontanato solo un attimo e sarebbe tornato.
E ha mantenuto la promessa. Il giovane è tornato a casa in gran fretta, ha aperto il cassetto di papà e ha preso 1680 euro che pochi minuti dopo ha orgogliosamente sventolato davanti a quello spocchioso e costoso caramellaio. Quest'ultimo, trovandosi tanti soldi tutti assieme in mano a un ragazzino in mezzo alla strada si è lasciato insospettire e, nel dubbio, ha chiamato immediatamente la polizia. Qui la storia, che fin qui è già sufficientemente ridicola di per sé, assume un finale sorprendente e quasi drammatico.
La polizia giunge davanti al caramellaio, vede il ragazzino e lo interroga. Questi spiega l'accaduto, ma gli scappa forse una parola di troppo. Una parola grave nel vocabolario di un poliziotto: il verbo rubare.

«Li ho rubati nel cassetto di papà» confessa il ragazzino ammettendo di averli presi dall'armadio del genitore che aveva quei liquidi in previsione di pagare alcune riparazioni in casa. Inflessibili i poliziotti hanno arrestato il ragazzino che per una bravata, dettata dall'orgoglio, si è preso forse la paura più grande della sua vita.