Rubini-Rava: un duetto jazz per Camilleri

Il quintetto di Enrico Rava e la voce recitante di Sergio Rubini. Un’anomala commistione di talenti per lo spettacolo Requiem per Chris, stasera al Parco della Musica. Rava e Rubini portano in scena un soggetto inedito di Andrea Camilleri, che non è destinato a trasformarsi in un film, almeno per ora: una «storia siciliana» che si conclude a New Orleans. Nello scritto di Camilleri la città della Louisiana è ancora segnata dalla catastrofe dell’uragano Katrina, ma nonostante la tragedia mantiene il fascino della sua tradizione musicale. L’attore e i musicisti raccontano la storia di Chris Lamartine, personaggio fantastico, leggendario musicista morto suicida nel 1917, che incarna le origini e la storia del jazz. Uno strano viaggio nello spazio e nel tempo: si parte dalla Sicilia fascista, che attende l’imminente disastro della guerra a fianco della Germania; si passa a New Orleans, raccontando frammenti di storia del jazz delle origini; si ritorna poi a viaggiare tra Palermo e Roma, arrivando alla conclusione su un tetto della città americana martoriata dall’uragano.
Lo spettacolo è stato portato in tour con successo l’estate scorsa, confermando il successo ottenuto al debutto palermitano nel novembre del 2007. Sul palco con Rubini e Rava ci saranno Giovanni Guidi al pianoforte, Pietro Leveratto al contrabbasso, Fabrizio Sferra alla batteria e Gianluca Petrella al trombone.
Il concerto è l’ultimo appuntamento della rassegna «Carta bianca a Enrico Rava», che ha già visto il trombettista piemontese impegnato nella presentazione del suo lavoro più recente, New York Days.

Il disco, registrato con un quintetto di all-star (Stefano Bollani, Mark Turner, Larry Grenadier e Paul Motian), è stato pubblicato dalla tedesca ECM, ottenendo grande successo e ottime recensioni. Un altro prezioso tassello che rafforza la leggenda musicale di Rava, a tutti gli effetti il jazzista italiano più noto nel mondo.

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