In Russia funzionerà il primo cellulare Wimax

Lo hanno prodotto i coreani di Htc per la società di tlc che opera senza fili a banda larga con la tecnologia che può essere indicata come il fratello maggiore del wi-fi

In Russia funzionerà il primo cellulare Wimax

Sarà lanciato in Russia il 26 novembre prossimo il primo cellulare a supportare la tecnologia WiMax, la connessione wireless a banda larga (il fratello maggiore del wi-fi) che in Italia è disponibile in alcune città con il provider Aria che si è aggiudicato le frequenze. Il nuovo cellulare si chiama HTC Max 4G. In realtà è molto di più: un terminale con schermo touchscreen panoramico da 3,8 pollici a risoluzione 800x480 pixel (WVGA). A farlo funzionare sono Windows Mobile 6.1 Professional, che però resta “coperto” dall'interfaccia grafica HTC Touch FLO 3D, e un processore Qualcomm da 528 Mhz. Spesso meno di 14 mm, l'HTC Max 4G pesa circa 150 g con la batteria.

A lanciare il prodotto è l’operatore russo Yota che ha già predisposto una serie di servizi come la web TV con 14 canali liberi da subito, che diventeranno 23 a a fine 2008. Più un servizio di video on demand, oltre a un catalogo musicale con 50mila titoli. Il Max 4G come telefono è un triband Gsm, Gprs ed Edge 900/1800/1900, ma supporta anche il Voice Over IP. In più sono possibili videochiamate e conference call.sullo schermo è possibile visualizzare fino a 9 canali contemporaneamente; e poi ci sono la fotocamera da 5 megapixel, la fotocamera secondaria VGA (da 640x480 pixel) per le videochiamate, il modulo GPS e quindi il servizio di geotagging (localizzazione delle foto sulle mappe) e 288 MB di RAM e 8 GB di spazio per salvare i file scaricati. Le interfacce, oltre alla WiMax da 2,5-2,7 Ghz, comprendono la WiFi, Bluetooth e USB, e anche l'uscita TV e la presa per adattatore di corrente.

La batteria da 1500 mAh dura tra circa 7

ore in conversazione GSM e 4 ore in VoiP. Htc non è nuova ad exploit di questo tipo. La società infatti ha realizzato anche il primo GPhone, ossia il primo cellulare con il sistema operativo Android sviluppato da Google.

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