«Sabrina in cella ripete sempre di volere bene al padre Michele»

«Domani (oggi per chi legge, ndr)- Michele Misseri potrebbe decidere di rispondere alle domande dei difensori di sua figlia Sabrina». Lo ha annunciato l’avvocato Daniele Galoppa, difensore dell’agricoltore di Avetrana in carcere per l’omicidio della nipote 15enne Sarah Scazzi, riferendosi all’interrogatorio del suo assistito, previsto nel carcere di Taranto, da parte degli avvocati Franco Coppi ed Emilia Velletri, difensori di Sabrina Misseri, la figlia 23enne accusata da lui di aver ucciso la cugina Sarah il 26 agosto scorso. L’interrogatorio, chiesto dai legali nell’ambito di indagini difensive, è stato autorizzato dal gipche ha però ammesso la presenza dei pubblici ministeri a differenza di quanto richiesto dal collegio difensivo.
«Il mio assistito - spiega Galoppa, intervistato da «Telerama» - ha appreso con stupore del nuovo interrogatorio di suo fratello Carmine ed è preoccupato per quello che sta avvenendo intorno ai suoi familiari».
Intanto in un’intervista a «Quarto grado» ha parlato l’ex compagna di cella di Sabrina.

« Sabrina mi ha sempre raccontato- dice- di aver avuto un bellissimo rapporto con il padre e tuttora non lo odia anche se le ha fatto una cosa del genere. Con la madre è più conflittuale, forse perchè è una personalità più forte ... cioè con il padre magari le vinceva tutte».