Dopo tre sedute in calo e la spinta fornita a tutte le Borse europee dal dato sugli ordini di beni durevoli negli Stati Uniti, in Piazza Affari si sperava di mettere a segno una giornata di buoni aumenti, ma il risultato è stato conseguito solo parzialmente. Lindice Mibtel è cresciuto dello 0,18% e lo S&P/Mib solo dello 0,05%. Bene Fiat, in crescita dell1,51% tra scambi piuttosto sostenuti (pari a più del 3% del capitale) dopo che Moodys ha alzato il suo rating a lungo termine. Tra i titoli a elevata capitalizzazione, decisamente più marcato il guadagno di Geox (+5,14% dopo le forti oscillazioni dei giorni scorsi). Bene anche Monte dei Paschi e Generali, in crescita finale rispettivamente dell1,72% e dell1,38%. In positivo anche Mediaset, che ha risentito solo brevemente della riformulazione dellemendamento in materia televisiva, chiudendo in crescita dell1,20%. Ok il finale di seduta per Finmeccanica e Pirelli, cresciute rispettivamente dell1,37% e dello 0,85%, mentre poco mosse hanno chiuso Mondadori (-0,25%) ed Enel (-0,21%). Più marcato il calo di Eni (-0,58%) e Intesa Sanpaolo, che ha ceduto lo 0,55%. In crescita invece Alitalia, che nellasta unica di chiusura ha segnato un prezzo di 50 centesimi di euro netti, in aumento del 2,25%. Sprofonda la Roma dell11,26% a 1,19 euro dopo brevi sospensioni per eccesso di ribasso. Positive tutte le Borse europee: Londra +0,18%, Parigi +1,32%, Francoforte +1,08%, Zurigo +0,76%.
Tra i comparti maggiormente in salute si registra la crescita media del 2,26 per i titoli delle società di produzione chimica, trainati dallaumento del 4,25% di Clariant, del 3,01% di Bayer e del 2,46% di Ciba Holding.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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