Salone del Mobile. MilanoÈ stile contemporaneo (se c'è un pezzo antico)

Salone del Mobile. MilanoÈ stile contemporaneo (se c'è un pezzo antico)

Il soggiorno di oggi è ben lontano da quello di qualche anno fa quando si poneva a terra, nelle case di un certo livello, la moquette, poi al di sopra potevano anche esserci tappeti. Ma non mancavano gli amanti del legno, a listoni, aborrendo la spina di pesce, o chiarissimi o scurissimi. Il legno, dava la sensazione del calore, dell'intimità e si sposava molto bene con l'arredo, che a quel tempo era costituito in due diverse soluzioni. La fascia di consumatori più abbiente preferiva o lanciarsi in scelte di tipo modernissimo, soprattutto sotto l'influenza del modello americano che era messo in risalto dalle pellicole cinematografiche e dal design che conquistava le sue affermazioni davvero all'inizio nel nostro Paese. Oppure, seguendo le tradizioni del nostro territorio, si rifaceva all'arredo «in stile» come si diceva a quel tempo, che si divideva in due correnti: quella fatta da mobili autentici e quella da mobili «imitazione», naturalmente molto più a buon mercato.

Oggi la moda vuole che l'ambiente sia arredato in modo assolutamente moderno, senza moquette, con l'inserimento di alcuni pezzi «antichi» veri o falsi a seconda dello stato economico della famiglia.

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