Salute

Come avere una pelle nutrita e idratata in inverno

Il vento e gli sbalzi di temperatura tipici della stagione invernale mettono a dura prova la salute della pelle. Ecco come nutrirla e mantenerla idratata, a lungo

Come avere una pelle nutrita e idratata in inverno

La stagione fredda inevitabilmente mette a dura prova la pelle del viso e delle mani. Questo accade perché risultano le zone più esposte alle temperature molto rigide e al vento. Ciò che accade all'epidermide con l’esposizione a queste condizioni climatiche è secchezza, ruvidezza, arrossamenti e screpolature estese.

Sono questi i risultati di un fenomeno fisiologico chiamato vasocostrizione, secondo il quale i vasi sanguigni tendono a restringersi a causa del freddo. Di conseguenza vengono apportate minori quantità di sangue, nutrienti e ossigeno agli organi più esterni, mettendo così a dura prova la pelle.

Con la vasocostrizione il metabolismo cutaneo subisce un rallentamento notevole, il quale si ripercuote anche sulla produzione dei lipidi epidermici. Quest’ultimi svolgono la funzione di trattenere l’acqua per mantenere nutrita ed elastica l’epidermide. Quindi, alla base della maggior parte dei problemi alla pelle che si verificano col freddo, vi è principalmente una scarsa idratazione.

Pelle in inverno, l’importanza delle vitamine e dei grassi polinsaturi

crema idratante

Secondo gli esperti, il primo passo per avere una pelle in salute anche durante l’inverno è quello di curare la sua idratazione. Lo si può fare attraverso un’alimentazione sana, attraverso la quale è possibile infatti apportare degli elementi nutritivi importanti. In questa stagione bisogna assumere regolarmente cibi ricchi di grassi polinsaturi e vitamine.

I grassi polinsaturi sono dei grassi buoni che vengono introdotti nell’organismo e forniti alla pelle grazie a un’alimentazione ricca di Omega-3. Quest’ultimi li troviamo principalmente nei pesci (soprattutto tonno, salmone e sgombro), nei frutti di mare e negli alimenti vegetali come noci, mandorle, nocciole, semi di lino, semi di canapa e semi di chia. Una regolare assunzione di questo tipo di alimenti consente di proteggere la pelle dalla secchezza. Sono queste sostanze preziose, utili per contrastare lo stress ossidativo.

Quando invece si parla di vitamine che fanno bene alla pelle si fa riferimento a quelle denominate A, C ed E. Queste vitamine sono presenti nelle carni bianche e nei legumi, nella frutta di stagione e nella verdura. Sono alimenti che apportano aminoacidi in grado di effettuare un’azione riparatrice dell’epidermide. Inoltre è importante ricordarsi di bere anche quando fa freddo, sebbene se ne senta meno il bisogno.

Pelle sana in inverno, ruolo di creme e integratori

Viso

Per pulire bene la pelle durante la stagione invernale si consiglia l’utilizzo di latti detergenti poco aggressivi. Indicati sono quelli a base di tensioattivi delicati e sostanze emollienti o lenitive. Dopo la detersione è d’obbligo idratare la pelle grazie a creme ricche di olio e burro, i quali svolgono anche un’azione nutriente. Tra gli oli più consigliati vi sono quelli a base di cocco, argan e semi di lino. Non dobbiamo dimenticare che anche le labbra hanno bisogno di nutrimento per evitare le screpolature. Prima di uscire, si consiglia di stendere un velo di burro di cacao.

Secondo la dottoressa Silvia Vitturi, farmacista, dottore in chimica e tecnologie farmaceutiche e membro del board scientifico di Solgar Italia Multinutrient, per mantenere in buono stato la barriera cutanea si può far ricorso a integratori a base di perle di olio di semi di lino, olio di semi di borragine e olio di pesce miscelati insieme. Essi garantiscono all’organismo l’accesso a preziosi nutrienti, quali gli acidi grassi polinsaturi, che sono essenziali per la produzione del film idrolipidico.

L’esposizione a freddo, vento e raggi solari può causare arrossamenti e fragilità capillare. Da non sottovalutare sono gli sbalzi di temperatura che si verificano nel passaggio dal freddo ad ambienti riscaldati che favoriscono la comparsa di inestetismi cutanei, come la couperose. In questo caso è possibile agire con integratori alimentari a base di ginkgo biloba.

Sono funzionali per la normale circolazione sanguigna e per riattivare il microcircolo cutaneo quando le temperature sono rigide.

Commenti