Salute

Perché fare il pieno di Vitamina C in autunno

Con i cambi di stagione il nostro organismo è sempre più esposto al rischio di raffreddori ed affezioni influenzali. La vitamina C è un attimo alleato per aumentare le nostre difese immunitarie. Scopriamo perché è utile farne il pieno nella stagione autunnale

Perché fare il pieno di Vitamina C in autunno

L’autunno è una stagione segnata dai cambiamenti climatici improvvisi che potrebbero nuocere alla nostra salute con raffreddori, mal di gola e affezioni influenzali. Per prevenire tutto questo e rafforzare il nostro sistema immunitario occorre fare il pieno di una vitamina alleata del nostro benessere, la Vitamina C.

La Vitamina C è un potente antiossidante idrosolubile e ha una serie di effetti benefici sul nostro organismo:

1) Previene e cura il raffreddore: la vitamina C attiva le funzionalità dei linfociti, le cellule incaricate per regolare le nostre difese immunitarie consentendo al nostro organismo di resistere al meglio agli attacchi esterni di infezioni batteriche, alle malattie anche tumorali e cardiache;

2) Combatte l’invecchiamento della pelle: la vitamina C è un anti-age naturale. E’ è indispensabile per la produzione di cellule del tessuto connettivo (pelle, vasi, ossa). Mantiene sane le gengive, i denti e i capillari. Dona elasticità alla pelle;

3) E’ un potente antistress: è uno stimolatore naturale perché dona quantità di energia mentale e fisica. Consente di tenere lo stress a bada perché regola la trasmissione degli impulsi nervosi. Agisce nella sintesi degli ormoni che regolano le risposte alle situazioni che ci destabilizzano psicologicamente;

4) Disintossica il nostro organismo: utile per contrastare le infezioni urinarie. Ha un effetto purificante da tossine accumulate per via del fumo e dell’assunzione di alcol;

5) Aiuta a contrastare l’anemia: favorisce l’assorbimento del ferro, dell’acido folico e della vitamina E. Coopera nella sintesi dei grassi e delle proteine.

Ogni adulto dovrebbe assumere una razione giornaliera di 80 mg per le donne, 90 mg per gli uomini. La vitamina C si assume tramite l’alimentazione. E’ presente nella frutta e nella verdura. I cibi più ricchi sono gli agrumi (arance e limoni); le fragole, le clementine, i kiwi, i peperoni, gli spinaci, la rucola, i broccoletti di rape, i cavoli di Bruxelles, Il modo per assimilarla meglio è magiare questi alimenti crudi perché la vitamina C disperde i suoi valori ed effetti quando questi cibi sono cotti ed esposti ad alte temperature.

Ottimi sono gli smoothies, le marmellate, le insalate.

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