Salute

Pistacchi americani, il superfood fonte di benessere

I pistacchi americani sono uno spezzafame fonte di sali minerali, antiossidanti e vitamine del complesso B che regolarizzano l’attività intestinale apportando energia nei periodi di stanchezza e sforzo fisico

Pistacchi americani, lo spuntino energico per sportivi e non solo

I pistacchi americani sono un eccellente spezzafame dalle indubbie proprietà salutari.

Sono coltivati soprattutto in California e nelle zone dell’Arizona e del New Mexico. È il seme che si ottiene da un piccolo albero del genere Pistacia appartenente alla famiglia delle Anarcadiaceae le cui origini sono antichissime. Sono noti per il loro inconfondibile sapore appetitoso.

Infondono un alto livello di energia e vitalità. Contrariamente a quanto si pensa sulla frutta secca, i pistacchi americani non sono tanto calorici. Una porzione di 30 grammi che equivale a circa 50 pistacchi infatti contiene solo circa 160 calorie.

Perché i pistacchi americani sono un superfood

pistacchi spuntino

I pistacchi americani sono una fonte preziosa di sali minerali come potassio, magnesio, ferro, selenio, sostanze antiossidanti e vitamine come quelle del complesso B indispensabili per il benessere psico-fisico. Ottimo energizzante nei periodi di calo e stress.

Scopriamo insieme tutti i loro benefici:

  • azione antinfiammatoria: contengono una sostanza antiossidante chiamata proantocianidine che aiuta i muscoli a contrastare i piccoli traumi che causano infiammazioni gravi;
  • effetto anti-aging: le loro numerose sostanze antiossidanti contrastano gli effetti dello stress ossidativo prevenendo la formazione dei radicali liberi responsabili dell’invecchiamento cellulare. Utili per mantenere la pelle giovane, luminosa ed elastica;
  • alleato della salute del cuore: con il loro apporto di sali minerali soprattutto il magnesio e il potassio mantengono regolare la funzionalità cardiaca. Contengono anche un aminoacido chiamato arginina che contribuisce a mantenere elastiche le arterie contrastando l’insorgere dell’arteriosclerosi o della trombosi;
  • fanno bene alla vista: il loro contenuto di vitamina A è utile per la salute dei nostri occhi al fine di prevenire problemi come cataratta e maculpatìa;
  • regolarizzano l’attività intestinale: agiscono sul microbiota intestinale contribuendo a ristabilire la flora intestinale che può essere compromessa a causa dello stress o dall’azione di alcuni farmaci e antibiotici;
  • toccasana per la mente: il loro consumo potenzia la produzione di endorfine e serotonina. Quest’ultima è ritenuta l’ormone della felicità e dona all’organismo una sensazione di relax e serenità. Sono utili anche per potenziare funzione cognitive come concentrazione e memoria perché aiutano il sistema nervoso ad essere performante;
  • contrastano il diabete di tipo 2: ricchi di fibre e grassi vegetali che aiutano ad equilibrare e modulate la glicemia postprandiale sia se vengono consumati da soli che combinati ad alimenti ricchi di carboidrati.

Usi e controindicazioni

pistacchi in cucina

I pistacchi americani sono ideali per uno spuntino da consumare a metà mattinata o a metà pomeriggio. È lo spuntino preferito dagli sportivi perché grazie al loro apporto di proteine vegetali preservano la salute dei muscoli aiutando a mantenere la loro massa e tonicità. Inoltre sono perfetti per fare il pieno di energia nei periodi di stanchezza o sforzo fisico. Senza dubbio dovrebbero essere aggiunti nella dieta degli sportivi e degli atleti.

I nutrizionisti consigliano di consumarli soprattutto a colazione per fare il pieno di energia che servirà per tutta la giornata. In cucina sono abbastanza versatili. Utilizzati per arricchire insalate o sottoforma di granella per condire primi piatti o guarnire dolci prelibati.

Il consumo è sconsigliato a chi è allergico alla frutta a guscio perché potrebbe provocare eruzioni cutanee, orticaria, gonfiore e problemi respiratori. In caso di obesità e ipertensione dovrebbero essere consumati con moderazione.

Il consumo eccessivo soprattutto se salati è sconsigliato anche a chi soffre di ritenzione idrica e problemi renali.

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