La Sampdoria in emergenza ma il turn over non fa paura

Dopo la vittoria contro la Fiorentina che ha rimesso le ali ai blucerchiati, la Sampdoria è già proiettata alla sfida di Coppa nella fredda Ucraina (2 gradi la notte, 10 la massima). E Di Carlo, per la partita contro il Metalist (uscito vittorioso per 3-1 dall'ultima contro il Volyb Lutsk), è obbligato a fare la conta: Palombo sarà lasciato a riposo e resterà a Genova, Pazzini andrà in panchina, Semioli e Lucchini sono infortunati, Guberti e Accardi in forse. Insomma, il tecnico blucerchiato, anche se galvanizzato dal successo con la squadra viola, adesso si trova in piena emergenza, nonostante il bicchiere possa essere visto anche mezzo pieno: tanto per cominciare Koman e Marilungo hanno dimostrato di essere riserve di lusso, mentre Mannini era addirittura in tribuna nell'ultima gara di campionato.

Poi, dalle parole di Di Carlo, l'impressione è che possa esserci anche un po' di turn over: Volta prenderà il posto dell'infortunato Lucchini, mentre non è da escludere l'ipotesi di Cacciatore sulla corsia di destra sostituendo Zauri. L'unica incognita è chi giocherà al fianco di Cassano: Pozzi è il candidato più probabile, mentre Marilungo probabilmente darà vita ad una staffetta con il fantasista di Barivecchia.