Sampdoria, incognita Pazzini

La Sampdoria affronta il Bologna con l'incognita Pazzini. Solo all'ultimo si saprà se l'attaccante blucerchiato - che si è rotto il setto nasale domenica scorsa con la Lazio - giocherà l'anticipo di oggi a Marassi (ore 18, arbitro Saccani di Mantova). Il bomber di Pescia è stato regolarmente convocato e potrebbe utilizzare una speciale mascherina protettiva. Il tecnico Gigi Del Neri non si sbilancia: «Se Giampaolo sta bene, giocherà con la maschera protettiva come ha già fatto Gastaldello. Altrimenti è pronto Pozzi». Insomma, il dubbio sarà sciolto solo oggi: Pazzini ha tanta voglia di giocare, non accusa particolari difficoltà respiratorie e non è stato sottoposto ad interventi chirurgici in settimana. Se Del Neri lo ha convocato, di certo è per farlo giocare.
Non mancano comunque altri dubbi, per Del Neri. «Abbiamo recuperato Tissone, un giocatore molto importante per noi. E contiamo di avere al più presto Semioli». Con la squalifica di Padalino, comunque, qualcosa potrebbe cambiare a centrocampo. Poli sembra comunque in vantaggio su Tissone, non ancora al meglio. Ziegler in ballottaggio con Bellucci per la fascia sinistra. «Abbiamo diverse opzioni e ancora un giorno per pensarci - taglia corto Del Neri - e anche Franceschini dà buone garanzie per quel ruolo».
Si gioca contro il Bologna, ma al «Mugnaini» rimbalza ancora l'eco degli errori - anzi orrori - arbitrali di Roma. «Sull'argomento si sono spese già molte parole. Io non voglio minimanente pensare che ci sia altro, altrimenti non farei più calcio - dice Del Neri - senza dubbio resta il rammarico per i punti che ci sono stati negati e che nessuno ci restituirà, però non vorrei che questi episodi passati possano diventare un alibi per i miei giocatori. Il passato è alle spalle e non ritorna».
La Samp, insomma, pensa soprattutto alla sfida contro i felsinei. Gara ostica, nel giorno della «prima» sulla panchina rossoblù di Franco Colombo, dopo l'esonero di Papadopulo. «L'avvento di un nuovo allenatore può dare maggiori stimoli al gruppo, ma personalmente non ritengo il cambio tecnico un fattore positivo per una squadra» spiega Del Neri.
Ma quali sono le reali insidie del Bologna? «Al di là della posizione in classifica, è una buona squadra - prosegue il mister -. Ha fermato la Juve a Torino e a Napoli ha giocato un ottimo primo tempo: inoltre hanno individualità importanti, come Adailton e Di Vaio.

Siamo consapevoli che sarà un avversario difficile».
La probabile formazione della Sampdoria (4-4-2): Castellazzi in porta, Stankevicius, Gastaldello, Lucchini e Zauri in difesa, Mannini, Palombo, Poli e Ziegler a centrocampo, Cassano e Pazzini in attacco.

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