San Siro Un unico striscione: «Madrid, andiamoci insieme»

Stadio pieno, non esaurito, qualche posto al terzo anello rimasto vuoto. Comunque atmosfera calda, rovente. Il pullman nerazzurro atteso all’arrivo allo stadio da due ali di folla incredibili, manco fosse l’ultima tappa del giro d’Italia sul Mortirolo.
Un unico grande striscione ha accolto la squadra di Mourinho all’ingresso in campo: «Madrid, andiamoci insieme» con tutti gli 80mila a sventolare fazzoletti nerazzurri. Degli spagnoli oltre un migliaio assiepati al terzo anello, nessuna traccia. Sull’1-0 hanno provato a intonare qualche «olè» di sfottò a ogni passaggio degli spagnoli, urlo prontamente respinto al mittente dai fischiacci di San Siro. Un po’ come era successo all’ingresso in campo del grande traditore Zlatan Ibrahimovic: fischi su fischi per chi in estate ha abbandonato la truppa nerazzurra. La presenza di Maxwell, invece, è passata pressoché inosservata.


Mourinho ieri sera ha avuto il calore del pubblico che ha sempre sognato: ogni palla recuperata dai nerazzurri è stata accompagnata da un boato, ogni contrasto vinto da un’ovazione. E ogni qualvolta il Barça ha provato a tessere la propria ragnatela, fischi come se piovessero. Risultato: ieri sera l’Inter è scesa in campo con 12 giocatori.

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