Dal sandwich della sanità alla chitarra del bilancio, Morgillo le suona alla sinistra

«Come possono oggi essere alleati con i peggiori anticlericali? In qualche modo questo partito in Liguria ha fatto una scelta che non è del loro popolo, ma dei loro vertici: quella di vendersi agli abortisti per qualche ipotetica poltrona di potere nella Regione Liguria»: così attacca l’Udc, alleato in Liguria del centrosinistra, il ministro dello Sviluppo economico Claudio Scajola, a Sanremo per la conclusione della campagna elettorale. Lo stesso Scajola rivolge poi «un appello particolare agli elettori dell’Udc. Noi - sottolinea - siamo in Europa assieme al Partito Popolare Europeo per difendere i valori della vita e della famiglia. È una scelta importante quella che abbiamo di fronte, molto importante. Mi auguro che gli elettori vogliano votare per Sandro Biasotti, per il Popolo della Libertà, per vincere questa Regione e per portare avanti i valori della vita, del progresso e della famiglia». Scajola era assieme a Biasotti, Luigi Sappa, candidato alla Presidenza della provincia, e ad altri candidati alle regionali. In precedenza, il ministro ha affrontato temi economici, tracciando una sorta di ricetta anticrisi per la Liguria: «Sono 13 i progetti di innovazione tecnologica - spiega in particolare il ministro - che coinvolgono imprese e centri di ricerca liguri e sono stati ammessi ai finanziamenti del ministero dello Sviluppo economico. Comporteranno un investimento di 15 milioni di euro, di cui il 40 per cento finanziato dal ministero, con un impiego di circa 200 fra ricercatori e tecnici. Tra i vincitori - aggiunge Scajola - due progetti in cui le imprese liguri sono capofila dei programmi: habitat sicuri per il long living (Genova Robot), progetti di penetrazione dei mercati esteri (Fratelli Carli)».

Confermato per oggi, infine, l’intervento di Scajola alla manifestazione di chiusura della campagna elettorale di Sandro Biasotti e della coalizione di centrodestra che si terrà alle 18, nella Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale.