Sarfatti: «Penati impari a parlare a tutte le classi»

«Penati deve parlare a tutti gli elettori, anche agli imprenditori. Non può continuare a rivolgersi solo ai precari e alle categorie meno protette». A dare il consiglio dell’ultima ora è proprio un imprenditore, ma non uno qualunque. Il suggerimento arriva da Riccardo Sarfatti che nel 2005 tentò l’impossibile: sfidare Roberto Formigoni e cercare di portargli via la presidenza della Regione Lombardia. «Però raggiunsi un risultato straordinario - ricorda lui, ora consigliere regionale - e arrivai ad appena 12mila voti di differenza da Formigoni». Vero. Ora la sfida Podestà -Penati sembra perfino più difficile. «Penati - è il parere di Sarfatti - non ha sbagliato la campagna elettorale. Anzi, arrivare al ballottaggio è un risultato positivo a Milano. Però deve parlare a tutti, anche alle categorie storicamente più vicine al centrodestra. Gli imprenditori, appunto». La stoccata va al partito, non alla persona: «Il Pd - sostiene Sarfatti - ha avuto grossi limiti e non ha saputo portare nel partito il mondo delle professioni.

Sarebbe bello se Penati riuscisse ad essere innovatore. Allargherebbe di sicuro i consensi. Penati dice di rifuggire dalla «politica dei salotti». «Errore. Spesso sono più conservatrici le periferie che il mondo delle libere professioni».