Satira su Sarkozy jr: il padre censura la tv

La satira televisiva finisce nel mirino del presidente francese Nicolas Sarkozy e dalla Rete spariscono i video che prendono in giro il rampollo presidenziale. Secondo il giornale satirico Le Canard Enchainé, il capo dell’Eliseo ha accusato la celebre trasmissione satirica di Canal+, Les Guignols de l’Info, di aver «oltrepassato il limite» nella parodia del figlio Jean, al centro delle polemiche la settimana scorsa per la sua candidatura alla presidenza dell’Epad, l’ente pubblico che gestisce la Defense, uno dei più importanti quartieri finanziari dell’Unione europea.
Alla fine, con un annuncio durante il telegiornale, Jean ha rinunciato all’incarico ma per giorni le marionette dei «Guignols», trasmissione cult in tutta la Francia, hanno ironizzato sulla vicenda. Per questo, scrive Le Canard Enchainé, Sarkozy vorrebbe che Bertrand Meheut, il numero 1 di Canal+, si liberasse del suo vicedirettore, Rodolphe Belmer, che l’inquilino dell’Eliseo giudica come il principale responsabile di «questi oltraggi». Il presidente francese è finito ieri nel mirino anche di un altro giornale che lo ha accusato di riciclare i discorsi.

Il settimanale Le point ha pubblicato sul suo sito un video in cui è ripreso un discorso di Sarkozy, pronunciato otto mesi fa, messo a confronto con quello tenuto martedì per il piano di emergenza per l’agricoltura. In molti passaggi i due interventi appaiono identici.