Una raffica di ordini del giorno, presentati dalle opposizioni, sono stati discussi ieri nel Consiglio provinciale di Savona. L'Udc Garassino e l'Idv Caviglione in particolare hanno chiesto all'Amministrazione di impegnarsi su varie tematiche, dalla manutenzione dell'Autostrada dei Fiori sino allo spostamento dei dipendenti nella sede decentrata di Legino. Su quest'ultimo punto si sono concentrate le critiche più aspre rivolte alla Giunta: «Vorremmo capire la ragion d'essere del provvedimento. Perché spostare il settore "Politiche economiche e del lavoro" da Palazzo Nervi in una sede in cui siamo in affitto? Inoltre, perché spostare gli uffici in periferia quando per i cittadini è molto meglio averli in centro?». Glissa il presidente Vaccarezza: «Le nostre ragioni le porteremo in commissione. Ovviamente abbiamo un quadro complessivo della situazione volto a una razionalizzazione delle risorse». A margine dell'intervento Garassino ha chiesto quali siano le motivazioni che hanno spinto il presidente a bloccare la stampa delle brochure turistiche: «E' semplice: costano tanto e sono inutili - ha dichiarato Vaccarezza - 100 mila euro di stampato non ha senso in un'epoca nella quale il turista utilizza altri mezzi per trovare un albergo o farsi un'idea del territorio che visiterà». Il tema dei fondi da investire è stato al centro di tutta la seduta. Approvate quasi all'unanimità, nonostante un'annunciata astensione del Pd che si divide al suo interno, le linee di indirizzo proposte dall'assessore al Bilancio Montaldo per l'utilizzo dei soldi derivanti dall'imposta provinciale sulla RC auto che frutterà introiti per 900 mila euro nel 2011 e di circa 2 milioni e 700 mila euro negli anni avvenire. Verranno spesi per migliorare la rete viaria provinciale e per l'edilizia scolastica.
Minoranza spaccata anche sul capitolo caccia: l'approvazione del regolamento viene osteggiata da soli due consiglieri ma la vicepresidente Madini del gruppo Pd nelle dichiarazioni di voto aveva manifestato voto favorevole. Democratici che avevano già accolto l'astensione del consigliere Verdino secondo cui i cacciatori di specie diverse dagli ungolati siano penalizzati dalla nuova regolamentazione.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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