Scala, licenziata ballerina Aveva denunciato molti casi di anoressia tra le colleghe

Mariafrancesca Garritano è stata cacciata dal teatro per le interviste in cui aveva detto: "Alcune venivano portate in ospedale per essere alimentate con i tubi"

Scala, licenziata ballerina Aveva denunciato molti casi di anoressia tra le colleghe

Solo qualche mese fa aveva denunciato che una ballerina della Scala su cinque soffre di anoressia o bulimia. Oggi Mariafrancesca Garritano, 33 anni, è stata licenziata dal teatro per giusta causa. La ballerina aveva dato l'allarme anche con un libro, La verità, vi prego, sulla danza!, ma il provvedimento è stato deciso solo dopo le interviste rilasciate negli scorsi mesi.

Secondo il Piermarini il licenziamento è dovuto al "danno di immagine" che ha ricevuto: "Il Teatro alla Scala si è visto costretto a risolvere il rapporto di lavoro con la signorina Maria Francesca Garritano in seguito alle interviste e dichiarazioni pubbliche da lei rilasciate ripetutamente in un ampio arco di tempo; dichiarazioni nelle quali si è concretizzata una lesione dell’immagine del Teatro e della sua Scuola di Ballo, nonchè la violazione dei doveri fondamentali che legano un dipendente al suo datore di lavoro, facendo venir meno il necessario rapporto fiduciario che è alla base di tale legame".

In particolare al The Observer aveva rivelato: "Andavo avanti con una mela e uno yogurt al giorno, alcune venivano portate in ospedale per essere alimentate con i tubi".

E la Garritano, arrivata alla Scala ad appena 16 anni, aveva aggiunto che per colpa dei disturbi dell'alimentazione molte componenti del corpo di ballo del teatro non riescono nemmeno ad avere figli: "Sette ballerine su 10 non hanno più le mestruazioni per via delle diete punitive alle quali si sottopongono, non riescono poi ad avere figli".

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