Claudio Fedrazzoni, ex consigliere comunale diessino ed ex portuale della Culmv, ha lasciato il carcere di Pontedecimo ieri pomeriggio senza scorta. Era lunico imputato ancora detenuto dopo gli arresti scattati il 21 maggio nellambito dellinchiesta sugli appalti per le mense del Comune di Genova e sui servizi di ristorazione dell Asl 2 di Savona. A concedergli gli arresti domiciliari è stato il gip Roberto Fucigna, su richiesta dellavvocato Monteverde.
Il giudice gli ha dato inoltre lautorizzazione ad assentarsi da casa per due ore al giorno per esigenze di salute e personali. Fedrazzoni, dopo un inizio poco collaborativo con gli inquirenti, sottoposto a lunghi interrogatori da parte del pm, deve aver fatto qualche ammissione sul suo ruolo negli appalti «pilotati».
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