In scena Amore e morte a Buenos Aires al ritmo dei Tangoseis

Lo spettacolo «Tango Bar» - in cartellone al Teatro Oscar fino al 5 aprile - si aggiunge al numero delle milonghe milanesi portando sulla scena, oltre alle magie ritmiche e musicali del tango, una storia tipica di quel mondo. Diretto dal nipponico Ida Kuniaki, «Tango Bar» vede musicisti, danzatori e cantanti dividersi lo spazio scenico per raccontare la storia di una divorante sfida amorosa, due fratelli uno di fronte all'altro per conquistare il cuore di una donna. A costo di tutto, anche della violenza più tragica. «Si tratta di una storia classica - spiega Vicky Schaetzinger, pianista del Tangoseis Trio, il gruppo musicale che accompagna i ballerini - un cliché che nasce però da un fatto realmente accaduto. Dieci anni fa io e Franco Finocchiaro, che è autore del testo e contrabbassista del gruppo, eravamo a Buenos Aires, a quei tempi accompagnavamo in tournée Milva. Una sera, in una milonga, assistemmo alla rissa tra un noto ballerino di tango e un rivale: l'uomo stava ballando con la sua ex moglie. Da qui abbiamo pensato di realizzare uno spettacolo, fatto di musica e ballo, ma anche di una storia da raccontare». Il Tango Seis Trio - composto, oltre che dalla Schaetzinger e da Finocchiaro, dal violinista Piercarlo Sacco - esegue un repertorio di tango classico e di brani del grande Astor Piazzolla: su questa musica danzano due star del tango- i fratelli Guillermo ed Enrique De Fazio, alias Los Hermanos Macana - e la ballerina Jorgelina Guzzi, mentre i brani cantanti sono interpretati da Paola Fernandez Dell'erba.

Lo spettacolo, spiegano i protagonisti, è suddiviso in tre momenti musicali: «Una prima parte allegra, dove i due fratelli protagonisti sono complici e dove l'atmosfera è molto ironica, una seconda parte più struggente dove si racconta l'innamoramento dei due per la stessa donna, infine una terza parte drammatica, nella quale va in scena la sfida, il rifiuto e l'inevitabile tragedia».

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