Uno schianto terribile, un incidente che è costato la vita a due persone, unautostrada che ancora una volta viene bloccata per ore, tagliando in due la Liguria in direzione di Genova. L'incidente è avvenuto ieri mattina intorno alle 7 allaltezza della galleria di Deiva Marina sullautostrada A12 Genova-Livorno. Inevitabilmente è stato necessario interrompere il traffico che a quellora era già sostenuto e organizzare deviazioni per consentire alle auto di uscire al casello di Brugnato per poi rientrare in autostrada a Deiva, una volta superato il luogo dellincidente. Nella zona si sono comunque subito formate code che hanno raggiunto gli otto chilometri, visto che anche le strade urbane sono state ben presto intasate da un traffico fuori della norma.
Nella galleria dellautostrada sono immediatamente intervenuti gli uomini della Polstrada, del 118 e dei vigili del fuoco che hanno lavorato a lungo per riuscire a recuperare i corpi delle due vittime rimasti incastrati nelle lamiere. Un intervento difficile al quale ha fatto seguito la rimozione del furgoncino ridotto a un ammasso di rottami e che ha costretto gli agenti della Polstrada del distaccamento di Brugnato a riaprire la carreggiata dopo oltre tre ore, lasciando però ancora chiusa la corsia di sorpasso che è tornata percorribile solo dopo le 11 di ieri mattina, una volta ricostruita la dinamica dellincidente.
Le vittime dello scontro avvenuto nella galleria in località Pian della Madonna, prima di Deiva Marina, sono due operai che stavano andando al lavoro. Il furgoncino sul quale viaggiavano per conto di una ditta di edilizia ha improvvisamente perso il controllo ed è finito contro il muro, a metà del tunnel. Uno dei due operai sarebbe morto sul colpo, l'altro è rimasto incastrato fra le lamiere, ed è deceduto poco dopo. Si tratta di due persone residenti in Val di Vara, nella provincia spezzina.
Anche una volta completati gli interventi della polizia stradale e dei soccorritori, il traffico sullautostrada riaperta ha ripreso a fatica, tornando completamente normale solo nel pomeriggio. Gli automobilisti sono infatti rimasti in coda per quasi quattro ore.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.